Galoppo abbastanza fermo nel periodo, ma tra i professionisti ci sono italiani che si stanno facendo onore all’estero ed in particolare il weekend è stato positivo un pò per tutti. Parliamo di vittorie, in questo ambito.
In Giappone ultimo weekend (lungo) molto positivo per i nostri connazionali ed in particolare per Cristian Demuro, che poi farà ritorno in Francia nei prossimi giorni. Tra sabato, domenica e lunedì il sorcio ha inanellato 6 vittorie arrivando a quota 26 affermazioni da quando è andato in Giappone, ma 6 vittorie solo nell’anno 2022. Sabato ha sfiorato il colpo in G3 nel THE NIKKAN SPORTS SHO SHINZAN KINEN in sella a Solitario (Maurice).
Mirco invece era a Nakayama dove ha colto una doppietta arrivando a 2 affermazioni nel 2022. Lunedì weekend allungato ed altre vittorie per i nostri: Doppietta per Mirco lunedì a Nakayama, raggiunta quota 4 nel 2022, con affermazione in G3 nelle Th Fairy Stakes G3 in sella a Lilac (Orfevre) tra i momenti più alti della giornata. A Chukyo Cristian ne fa 3 e sale a quota 26 nella stagione nipponica, ottenendo un’altra affermazione nelle Miyabi Stakes con Gloria Mundi (King Kamehameha), figlio di quella Bettole che è stata multi Stakes winner in Italia.
Negli Emirati Arabi Gabriele Malune ha collezionato la prima vittoria del 2022 in sella a Sea Skimmer ad Al Ain in un handicap sul dirt, per conto di Mohammed Al Aaser. Per Antonio Fresu ulteriore conferma e vittoria numero 25 in stagione a Sharjah nella giornata di domenica.
Tra le connection da menzionare sabato a Kempton la vittoria per un team tutto italiano ed in particolare nel Unibet New Instant Roulette Handicap sulle 2 miglia, è arrivata l’affermazione per Moliwood (Fastnet Rock), appartenente alla scuderia Les Boyer, per Marco Botti e con Marco Ghiani in sella, già arrivato a 5 affermazioni nel 2022 e 147 in carriera.
Tra i cavalli weekend molto soddisfacente per la Le.Gi. della famiglia Parri. Venerdì a Santa Anita, dopo una sosta che durava dal Novembre 2019, è tornato in pista e alla vittoria Moody Jim (Moohaajim) che ha risolto una claiming di Santa Anita. Classe 2016, il cavallo in questione aveva cominciato la carriera in Irlanda ma poi era stato spostato negli States dove aveva affrontato categorie altissime. Ultima prestazione prima dello stop era stato l’Hollywood Derby a Del Mar, prima di uno stop. Si tratta di un prodotto della fattrice Nectar Grey (Mastercraftsman), che corse in Italia. Attualmente è di proprietà della Red Baron’s Barn LLC and Rancho Temescal LLC ed allenato da Jeff Mullins.
Ieri invece a Lione vittoria per Burattina (Buratino) che ha vinto in grande stile il Prix du Roi Renè, una condizionata sul fibre e sui 1800 metri, con stoccata clamorosa nel tratto conclusivo dopo corsa d’attesa. Burattina, di proprietà di Niccolo Rugani ed allenata da Francesco Santella, che spesso ha fatto bene all’estero in alcuni raid estemporanei, è alla seconda affermazione consecutiva dopo aver vinto a Pisa in HL a metà Dicembre. IL VIDEO DELLA CORSA CLICCANDO QUI. Anche Burattina è allevata dalla Le.Gi. di Massimo Parri. Nella stessa giornata avrebbe dovuto correre anche Gold Crystal, un 3 anni già attivo in Italia, in una reclamare di Lione ma è stato ritirato per un problema burocratico.
Intanto in Arabia Saudita si sta correndo in onore di Khaled Abdullah. Nel Festival in suo onore c’era anche Frankie Dettori che ha colto un secondo posto in sella a Recovery Run (Nathaniel). Nella stessa corsa seconda uscita pubblica per l’ex italiano Baptism (Sea The Stars), ora di proprietà di Yousef Mohammed A. Alturaif, giunto settimo nella prova sui 2100 di G1 vinta da Star Of Wind. Nella corsa c’era anche Fabilis (Frankel), che provò 2 anni fa il Derby Italiano senza piazzarsi. Il video qui sotto