Addio a Mario Lanfranchi, grande registra teatrale. Vinse il Parioli con Salford Secret

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È morto a  94 anni, nella sua villa seicentesta a Santa Maria del Piano, in provincia di Parma, Mario Lanfranchi, una delle più eclettiche personalità del mondo dello spettacolo e della cultura e grande appassionato ippico. Noto il sodalizio con Riccardo Santini, che gli fece realizzare un incredibile doppio Pisa-Parioli con Salford Secret

Come proprietario di cavalli amava presenziare poco e vedere le corse dalla sua bellissima casa. Preferiva altresì comprare in Inghilterra ed affidarsi al suo allenatore base che gli ha regalato tantissime gioie. Sotto il suo nome sono passati tanti cavalli come Pride And Joy, Law Power, Tunes Of Glory, It’s The Only Way, Pythius e non solo. L’ultima vittoria è stata in Febbraio 2021 proprio con Law Power a Pisa. 

Regista teatrale, cinematografico e televisivo, ma anche attore e sceneggiatore, Lanfranchi è stato tra i pionieri della televisione italiana, dove fu tra i primi a portare anche l’opera lirica, rendendola un genere molto diffuso e amato dal grande pubblico.

Scoprì e successivamente sposò il soprano italo-americano Anna Moffo: la prima delle sue regie liriche lanciò in Italia e nel mondo il giovane soprano che stava perfezionando gli studi di bel canto a Roma. Il debutto sul piccolo schermo nella Madama Butterfly del 1956 la rese celebre e segnò l’inizio di un felice sodalizio artistico e matrimoniale durato fino al 1974.

Nel 1967 esordì come regista cinematografico, con il film western Sentenza di morte. È stato inoltre un importante collezionista d’arte e proprietario di scuderie di cavalli. Legato a Parma per tradizione familiare e per affetti personali, nel 2004 il Comune emiliano gli diede la Medaglia d’Oro. 

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