Con una prestazione davvero convincente nel Prix Maurice de Gheest di domenica a Vincennes, Dardo Zack può guardare con fiducia al Prix Paul Viel di sabato 29 gennaio. Tiberio Cecere, l’allenatore del figlio di Libeccio Grif e Legacy Grif, ha commentato così il quarto posto di domenica: “Dardo ha corso veramente molto bene. Avevo detto ad Andrea Guzzinati di guidarlo con parsimonia, di rispettarlo il più possibile in vista del Prix Viel di sabato 29 gennaio. Andrea lo ha guidato davvero bene, è sempre stato in corda ed è terminato in retta d’arrivo in piena spinta. Se avesse trovato il varco per sprintare leggermente prima, sono sicuro che sarebbe arrivato nei primi tre posti. Per lui si trattava di un mezzo rientro e quindi non era al cento per cento della condizione.
Mi è piaciuto molto anche come si è adattato alla pista di Vincennes; in partenza ha girato molto bene, non era facile per un neo tre anni trovarsi subito con la partenza un po’ “complicata” di Vincennes. Dardo possiede un motore davvero eccezionale; è terminato secondo a Roma nel Gran Premio Anact Maschi, dimostrando di essere uno dei migliori della generazione. Nel Gran Premio Mipaaf a Napoli è giunto al quarto posto, correndo bene. In quel caso si è avviato da un pessimo numero sette, che di sicuro ha influito sul risultato finale. Sono molto fiducioso sul suo proseguo di carriera”.
Tiberio sta effettuando un ottimo lavoro con i puledri, soprattutto ha in scuderia diversi effettivi che lo fanno sognare in grande: “Sì, sono contento dei risultati che stiamo ottenendo. Una delle femmine più forti della generazione secondo me è Daughter As; questa figlia di Father Patrick è terminata quarta nel Gran Premio Ilaria Jet, finendo davvero molto bene in retta d’arrivo. In quella circostanza con un pizzico di fortuna in più sul percorso sono convinto che sarebbe potuta terminare nei primi tre posti. Lei è una cavalla che possiede dei mezzi davvero importanti; quest’anno secondo me farà una grande annata e sarà tra le protagoniste del circuito classico femminile”.