L’analisi della TQQ di Milano

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La TQQ fa tappa a Milano sponda galoppo nel consueto appuntamento infrasettimanale di corse. Si tratta di una prova riservata a sole femmine di 3 anni sulla distanza intermedia dei 1800 metri della pista media. Senza inventare nulla la nostra scelta cade sul peso massimo Lamialdy. L’allieva di Alduino e Stefano Botti che avrà a bordo Dario Vargiu viene da una serie di piazzamenti e il recente secondo posto dietro un rivale sulla carta migliore degli avversari odierni è significativo. Terza a qualche lunghezza terminava Plouvien, che recupera chili e rimane un’alternativa alla favorita grazie anche alla forma collaudata invernale prealpina.

Ci sono piaciute molto due cavalle nelle loro ultime recenti sortite milanesi e risondono ai nomi di Lady Mujam e Sopran Nigella. La prima è terminata quarta con recriminazioni, lasciando intendere di poter far meglio anche con un pizzico d’esperienza in più sulla pista dopo un positivo inverno pisano. La seconda ha un conto in credito aperto con la sorte, perché dopo la sventurata prestazione sulla sabbia varesina non è stata per niente fortunata nemmeno di recente terminando seconda in rimonta intendere, lasciando però intendere che l’allungamento della distanza possa solo giovarle.

Draga Flower ed Elegance Del Lupo si spostano dalla toscana con ambizioni documentate dal loro score pisano. Sempre da San Rossore si muovono anche Coeur De Ma Vie e soprattutto Superluna, autrice di un vero e proprio numero nella usa fresca vittoria pisana. Amola ed Enjoy My Lady devono venire avanti per contare poi i pesini di Cherry Picker, Happy Horse e La Ribelle, per chi cerca la quota grassa.

Jacopo D’Elia