Merano: Il resoconto di domenica 5 giugno

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Sugli scudi a Maia il Roessl Team di Stefan Pircher & friends, nel nome di uno Sky Constellation ben ritrovato al traguardo del buon handicap per siepisti anziani, prova principale della domenica meranese: già campione giovanile della sua generazione, il 6 anni è stato gradatamente riportato su validi livelli da Raffaele Romano, e Gabriele Agus lo ha montato con sicurezza in avanti, fino alla netta conclusione su Igor e Santa Klara.

E’ proseguito il trend vincente sulla pista di Jiri Charvat, Pavel Tuma e Jan Faltejsek, con il 3 anni Frehel, debuttante in siepi, rimasto praticamente senza avversari dopo i ritiri dei previsti rivali More than a Habit e Dream in Blu, e facile al traguardo su Kaspianne.

Ilaria Saggiomo e Riccardo Belluco alla ribalta nelle prove in piano per gentlemen-rider ed amazzoni: l’amazzone-allenatrice-proprietaria ha compiuto il solito decollo allo steccato delle tribune in sella al suo Pizzo Falcone, mentre il “collega” ha portato, di forza, Hard Worker di Denise Pederiva al successo nella prova sui 2200 metri. Dorian Tango di casa Tanghetti a segno da superstite alle cadute dei principali avversari nello steeple d’apertura, il vecchio Almost Human “risorto”, per Josef Vana Sr, nel cross-country.