Amburgo: Sammarco a fil di palo nel Deutsches Derby, dopo partenza ritardata. Ardakan ottavo, ma con recriminazioni. Il bello e brutto del Derby..

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E se fosse successo in Italia? Giù bordate. Il Derby di Amburgo è andato in scena con almeno 20 minuti di ritardo a causa di un problema emerso al momento dell’ingresso dei cavalli nelle gabbie di partenza. I tecnici infatti, dato il campo partenti composto dal massimo consentito di 20 unità, non avevano considerato lo spazio vitale necessario in caso di partenza lineare di tutti. Alla fine pronti via e tutti che convergono verso la corda senza criticità. Pignoleria tedesca, ma per fortuna hanno cavalli buonissimi. 

Sul toboga di Amburgo c’è stato il resto, con arrivo serrato che tutti ormai hanno visto sui propri smartphone e che abbiamo raccontato live sulla nostra pagina Facebook. Qui facciamo un pò di riflessioni. A vincere, come detto, è stato Sammarco (Camelot) che sfruttando una partenza felice vicino alla corda, è emerso all’interno con in sella Bauyrzhan Murzabayev e svettando nei confronti di Schwarzer Peter (Neatico), con Andreas Helfenbein che aveva anche esultato, e So Moonstruck (Sea The Moon) con Dettori. Nessuna camera arriveè, arrivo live con linea non in asse con il palo. Sta di fatto che è stata buona la linea dell’Union Rennen G2 di Colonia lo scorso mese, con il primo e il terzo in linea. Allevato dal y Gestüt Park Wiedingen, fu ricomprato per €120.000 alle BBAG September Yearling Sale. 

I più sfortunati sono stati due: Ardakan (Reliable Man), il vincitore del nostro Derby che, complice lo steccato o una intuizione poco felice del suo interprete, è rimasto sempre in fondo al gruppo e, considerata la mole, non è riuscito a prendere i giri del motore in tempo rendendosi autore di un gran recupero (la scia era quello del secondo arrivato che però aveva il vantaggio di avere una posizione avanzata lungo il percorso), finendo 8 ma a 2 lunghezze e mezzo dal vincitore. Forse il suo jockey avrebbe dovuto capire che con quel cavallone sarebbe stato utile prendere posizione prima, anche se Amburgo con le sue curve strette non consente grosse rivoluzioni tattiche. Altro sfortunato è stata Wagnis (Adlerflug) con Hollie Doyle che si è messa ultima e poi li ha centrati tutti in dirittura. 

Insomma, tutto andrà ancora valutato ma le premesse sono buone. Altra notizia, per alcuni buona, per alcuni meno buona, è che il quarto arrivato Assistent (Sea The Moon) ha perso da Nacthrose (Australia), vincitrice delle Oaks Italiane, ad inizio Maggio nel Preis der SMC-Investmentbank di Monaco. Vedremo presto le valutazioni degli handicapper. 

In giornata c’è stata anche rappresentanza italiana. Quarto posto per Telepatic Glances ad Amburgo al primo tentativo estero della cavalla della EC Racing. La 4 anni, pur tirando un po’ nella prima parte di gara, ha corso in maniera gagliarda nella Sparkasse Holstein Cup G3 sul miglio di Amburgo, arrivando vicino alla vincitrice ARINA, in assoluto progresso, per i colori del Gestut Auenquelle ed il training di Roland Dzebasz. Telepatic avrebbe sicuramente colto un risultato migliore in condizioni ideali di tattica. Ma le premesse sono buone.