Fortissimamente Baaeed. Il campione di Shadwell ha fatto 9 su 9 vincendo anche le Sussex Stakes G1 sul miglio di Goodwood da £1,000,000 da grande favorito ad 1/6, realizzando un altro gran pezzo di bravura e confermando di essere il cavallo più forte al mondo (secondo l’IFHA) sul segmento a lui dedicato.
Il 4 anni da Sea The Stars, dopo corsa in pancia al gruppo, ha prodotto una bruciante accelerazione dai 400 fino a casa, subito dopo l’open stretch, e volando sul palo tenendo a debita distanza per il secondo posto Modern Games (Dubawi), il 3 anni, con al terzo posto Alcohol Free (No Nay Never) che ha pizzicato sul palo Bathrat Leon (Kizuna), quest’ultimo un giapponese dopo aver tentato in avanti. Delusioni cocenti per Order Of Australia (Australia), rallentato.
Ma tutto il primo piano va su un cavallo come Baaeed che si sta guadagnando ogni corsa di più il titolo di erede di Frankel, con ovvie differenze. Uno è vincitore Classico, un altro no. Uno ha sempre battuto campioni, l’altro no. Uno correva di gas, Baaeed invece (e questo è un pregio) non spreca un centimetro ed avanza in qualsiasi schema disponibile vincendo di quanto basta, senza strafare. Il paragone vivrà di un altro capitolo a metà Agosto, in data 17, perchè Baaeed proverà ad andare oltre la propria soglia attitudinale del miglio e correrà sui 2100 metri, sulle orme proprio dello stesso Frankel, nelle Juddmonte International Stakes di York.
Baaeed, ricordiamo, è allenato da Willy Haggas ed aveva in sella Jim Crowley. Si tratta di un figlio di Sea The Stars (Cape Cross), €150.000 il tasso di monta, e prodotto della fattrice Aghareed (Kingmambo) e ciò madre del buon Hukum (Sea The Stars).