Sarà perché si comincia a sentire molto forte l’aria del Derby, fatto sta che, oggi pomeriggio, Roma propone un convegno davvero molto bello: inizio alle 14.25, otto corse, forme che si incrociano e buona qualità in pista ad iniziare dalla prima corsa, dove si rivede Eurasia, la promettente portacolori della Trenta & Quaranta che, dopo una bella qualifica a Follonica in 1.16.5, si è confermata sulla pista maremmana vincendo all’esordio in 1.18.8 sul doppio km, il che è un altro punto a favore considerando che la corsa anche stavolta è sulla distanza lunga. Incerta la scelta alla seconda fra Camelot Bi, in prima fila, e Clarissa Luis, che scende un filo di categoria (occhio a Claudio Thor, che è in costante ascesa ed è molto veloce al via) e assai interessante è anche la terza, dove ci sono sette debuttanti, alcuni con carta molto qualitativa. Noi ci siamo indirizzati ancora su una “Trenta & Quaranta”, Elegant As, bene in qualifica a Follonica, ma ha destato ottima impressione anche Enzuccio San a Napoli dove, uscito dalla terza posizione agli 800, ha coperto la seconda parte del percorso in risalita in un minuto vincendo la sua batteria. Altri nomi da non trascurare Emily, la sorellina di Achille Blv, Eta Wise As, una “Nuncio” in training da Romolo Ossani, ed Elly Pan. La quarta è una prova ad inseguimento dove ci siamo indirizzati sul secondo nastro e, in particolare, su Romantico, che resta sulla sua prima vittoria italiana, peraltro ottenuta proprio a Capannelle, ma un paio di avversari insidiosi ci sono e portano i nomi di Boris del Ronco e Bahia del Circeo, senza trascurare Aligero dei Rum. Lo start non sembra fortissimo, il migliore forse è Baltimora Best. La quinta è un interessante miglio per tre anni nel quale Doc Indal, se di luna giusta, potrebbe emergere contro l’altro “Doc” con sigla Robin, che ha mezzi infiniti ma una meccanica che lo condiziona non poco. Daylight Men ha l’uno, è svelta e sta dimostrando anche una certa disponibilità (due vittorie, tre secondi e un terzo su sei corse in carriera), Damaris Grif, al rientro, e la svedese Miss Jibe altri due nomi buoni. La sesta propone Boccaccio Luis al rientro da otto mesi, il team di Nunzio Squeglia si è rivolto ad Antonio Di Nardo per la guida e questo fa pensare che il cavallo sia pronto, ma le incognite restano e sarà importante seguire la sgambatura del figlio di Love You. L’alternativa obbligata è Amico Mio Feg, in ordine smagliante, mentre fra gli altri un inserimento è alla portata di Ares Ek o del regolarista Bigben Chuc Sm. Altre due corse complicate per chiudere la giornata: Dasha Sl, che ha genealogia super, è reduce da una “campagna svedese” nella quale ha combinato poco, adesso è al rientro, anche in questo caso le incognite non mancano e va vista sgambare, noi abbiamo provato ad anteporle Diamante Mail, splendida alla penultima, meno all’ultima, dove ha però forse sentito il salto di categoria che, alla terza uscita dal debutto, non era probabilmente pronta ad affrontare. Divina Mail, reduce da una buona vittoria, è il classico terzo incomodo. Dopo Camelot Bi c’è un altro Camelot con chance, Camelot Col, reduce da un secondo posto bolognese in 1.13.6 dove ha veramente corso alla grande. Velocissimo al via, l’Exploit Caf della Sunrise potrebbe andare subito davanti e proverà a sfuggire a una Chili Pepper Fi in grande ordine ed alla ben sistemata Chiara Letizia, alla seconda col nuovo training. In pista per vincere anche Commodoro Horse, terzo chiudendo in spinta all’ultima, Cuba del Duomo, Cris di Cavallina, benché sembri in lieve regresso, e Crack Op.
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