Ci sono alcune corse che Jean-Michel Bazire mira con particolare cura e finiscono col diventare una sorta di “feudo” del top trainer francese. Si possono citare come esempi la Finale del Grand National du Trot a Vincennes e il Grand Prix du Conseil Municipal di Vichy, corse delle quali il 51enne professionista originario della Sarthe (è nato a Le Mans il 16 aprile 1971) ha vinto come allenatore le ultime sei edizioni.
E mercoledì a Laval (pista da 1250 metri) JMB ha riportato per la quinta volta a seguire da trainer (nona in totale) il Grand Prix Anjou-Maine (Gruppo III – Euro 100.000, metri 2850), corsa intinerante in diversi ippodromi. In sulky al favorito Elie de Beaufour (Royal Dream-Pignata, da Capriccio), Bazire ha spostato dalla scia della compagna di training Rebella Matters, impegnata allo scoperto, sull’ultima curva, ha attaccato il controfavorito Hatchet Man, passato a condurre all’ultimo passaggio, e ne ha avuto ragione dopo un bel testa a testa, 1.12.9 sui 2875 e 1.13.5 sui 2850 le medie. Terzo Copsi (1.13.6).
Per il vincitore, terzo successo consecutivo, 30º della carriera in 46 corse, con somme vinte salite a Euro 871.000.