Trotto. La tragica vicenda di Roxette Grif.

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Sabato notte, all’allevamento Rub di Cristian Forcellini di San Benigno Canavese, è stata rapita una fattrice, Roxette Grif, gravida di Oropuro Bar. Nessuna speranza, purtroppo, di poter riavere la cavalla, perché, a un certo punto della loro fuga, i rapitori l’hanno abbandonata e lei, nel cercare di tornare a casa, è stata investita da un’auto ed è deceduta. Ci racconta tutto Cristian, ovviamente distrutto da quanto è successo:

“Non mi do pace – inizia Cristian, maniscalco di professione ma impegnato anche con qualche cavallo da corsa e, da un paio d’anni, con l’allevamento – e, soprattutto, non capisco. Lei era una cavallina normale, non di grande valore. Mi chiedo: perché compiere un gesto simile?”.

Ma come è andata?

“Io vivo in allevamento insieme alla mia compagna e sono uno che dorme molto poco – racconta Cristian –. Alle una e dieci sono uscito a fare un giro per controllare che tutto fosse a posto, dopo cinque ore, alle sei e 10, sono di nuovo sceso per dare da mangiare ai cavalli e Roxette non c’era più. Ho chiamato subito i carabinieri, poi la triste scoperta della cavalla morta. Ma io mi chiedo: possibile che chi l’ha investita non si sia fermato per chiamare i soccorsi? Ecco, vorrei tanto scoprire chi è, guardarlo in faccia e chiederglielo. Speriamo che le forze dell’ordine, con l’ausilio delle telecamere, riescano almeno a trovare questa persona che, comunque, dei danni ne ha subiti, visto che sulla strada sono rimasti vetri e altro”.

Un tragico episodio che, senza dubbio, lascia il segno:

“Io adesso vivo nel terrore. Per me i miei cavalli, che non sono campioni, sono tutto, trascorro 365 giorni all’anno con loro, sono la mia vita. Roxette, poi, era una cavalla eccezionale, buona, solare, simpatica, si faceva voler bene, al mattino, quando arrivavo, era la prima a venirmi incontro. Ora che non c’è più mi vengono tanti pensieri, anche se alla fine so che non mollerò. Però il morale è a terra”.

Coraggio, Cristian.