Un ottimo convegno quello di mercoledì a Roma. Diversi gli spunti interessanti, a partire dal Premio Lemon Dra, un’ottima prova per quattro anni sulla distanza dei 1640 metri. Danish As non corre da metà novembre e quindi bisognerà capire il suo stato di forma. L’allieva di Alessandro Gocciadoro è terminata terza nelle Oaks del Trotto ad ottobre, dimostrando di essere una delle femmine più forti della generazione. Il numero tre è ottimo, lei possiede una bella velocità al via dunque bisogna ipotizzare il fatto che possa sfilare al comando, magari sulla compagna di allenamento Dana Ek.
Quest’ultima sulla pista delle Capannelle si è imposta alla grande nella Consolazione delle Oaks; in seguito ha sempre mantenuto un’ottima forma, terminando terza in una corsa davvero ben frequentata a Milano e vincendo facile una prova per i gentlemen a Montegiorgio. Successivamente è giunta quinta a Milano sui 2700 metri. La portacolori di Giorgio Specchia ha una bella chance di terminare nei primi tre posti.
In quanto mezzi e potenza, Doroty degli Dei non è inferiore a nessuna in questa prova. La figlia di Donato Hanover è da attendere in progresso rispetto al rientro fiorentino ed in corse con pochi partenti di solito riesce sempre a mettersi in evidenza. Il numero sette non è dei migliori, ma potrà contare sull’abile guida di Enrico Bellei.
Demon sta attraversando un gran periodo di forma; si tratta di un soggetto duttile, che è in grado di agire in ogni tipo di schema. Forse avrebbe preferito il doppio chilometro, ma anche sul miglio ha dimostrato di essere performante.
Più dura per Darylne Staf e Dark Sama. Molto accattivante anche il Premio Zebù sulla distanza dei 1640 metri.
- Darlyne Staf G. Quarneti
- Dana Ek Mass. Castaldo
- Danish As A. Gocciadoro
- Dark Sama M. Romanelli
- Dakota Ek G. Riccio
- Demon A. Di Nardo
- Doroty degli Dei E. Bellei