Nelle scorse settimane abbiamo chiesto a voi, popolo di internet e del social, di valutare il 2022 di 4 categorie. Cavallo dell’anno, personaggio dell’anno, ippodromo dell’anno (dal punto di vista tecnico) e miglior 2 anni dell’anno. Chiaro che sono frutto non di una commissione tecnica ma della percezione che i lettori hanno del nostro mondo. Sono stati raccolti 723 voti, qui sotto pubblichiamo i risultati del galoppo
Il cavallo dell’anno indiscutibilmente è stato Tempesti, con 377 voti rispetto a Cantocorale che ne ha acquisiti 112. Da considerare l’effetto romantico della sua carriera, il secondo posto nel Derby e la vittoria nel Federico Tesio con Frankie Dettori in sella, in un momento molto emozionale. Terzo il nostro Agiato, campione pluridecorato sulla velocità, mentre per Cantocorale una certezza indiscutibile dettata dalle 3 vittorie in una sola stagione nei massimi appuntamenti per gli anziani: Premio Presidente della Repubblica, Gran Premio di Milano e Premio Roma. Un trittico da paura!
Come personaggio dell’anno i nostri lettori hanno votato Sara Del Fabbro con 374 voti. Saretta, di “Bèrghem“, ha strapazzato la concorrenza con la sua genuina capacità di confrontarsi in un ambiente molto maschilista e distinguersi per un paio di episodi lungo l’arco dell’anno che ne hanno illuminato il cammino. Basti pensare alle molteplici vittorie in un solo giorno prima a Firenze e poi a Milano. Non facile. Sara sta allargando il suo raggio d’azione, la vedremo sempre più spesso in giro per l’Italia. Battuto Dario Vargiu con 90 voti, uno che ha la sua claque molto forte, Riccardo Santini sale sul podio a quota 80, 3 voti in più di Dario Di Tocco.
Il miglior 2 anni, va da se, è Vero Atleta. Il figlio di Gleneagles della Incolinx ha vinto il Gran Criterium che è il summit per eccellenza per i giovanissimi. Con 260 voti ha strapazzato, secondo i nostri lettori, Aloa che ha vinto il Dormello con 178 voti. A quota 137 voti ha entusiasmato il suo finale di stagione in crescendo Tequila Picante. Vero Atleta e Tequila Picante concorreranno, vendite permettendo, per il Premio Parioli per il quale a breve comincerà il lungo percorso partendo da Pisa. Aloa e Shavasana faranno il percorso del Regina Elena e, potenzialmente Oaks. Per il Derby è molto presto, tanto è vero che Alf Moon, uno dei migliori nostri sulla distanza, è stato il meno votato..
Va da se, che dal punto di vista tecnico, il miglior ippodromo secondo i nostri lettori nel 2022 è stato Milano. Del resto è stato il palcoscenico del Milano di Cantocorale, del Federico Tesio di Tempesti, del ritorno alla vittoria per Frankie Dettori, del Gran Criterium di Vero Atleta e del Dormello di Aloa. Indiscutibile il suo ruolo nel galoppo italiano, e i voti sono anche frutto dell’ingresso nell’immaginario collettivo e delle emozioni che ha infuso negli appassionati grazie alle gesta dei cavalli di cui sopra e degli uomini che hanno frequentato quei luoghi in quei giorni. Con 238 voti Milano ha preceduto Pisa San Rossore con 213 voti, sempre una grande emozione vedere le corse al Prato degli Escoli, mentre Capannelle è terzo a quota 183 voti secondo i nostri lettori.
