Al via la collezione NFT. Equos Hall of Fame del galoppo mondiale! Dal 18 febbraio conieremo ogni settimana una nuova scuderia NFT da collezionare

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C’è qualcosa di nuovo all’orizzonte di Equos. Un progetto digitale come si conviene a una media company moderna, ma con un forte profumo di tradizione e, soprattutto, di passione. Chi non ha mai sognato di completare il più celebre album delle figurine, quello dei calciatori edito dalla Panini. Era ed è ancora una tradizione tramandata da generazioni, che anche oggi colpisce l’immaginario collettivo dei ragazzi, ma anche degli adulti. Equos, come sempre sorretta dalla passione per l’ippica, ha scelto di applicare la ricetta delle figurine alle corse del galoppo, pubblicando una raccolta di 100 fra le più grandi scuderie mondiali, quelle le cui giubbe hanno scritto le più belle, emozionanti e prestigiose pagine della storia del nostro sport. La raccolta si chiama Equos Hall of Fame e abbraccia tutto il mondo come si conviene a uno sport globale, senza frontiere e che sarà decisamente innovativa, perché non ci siamo limitati a stampare un’immagine di un cavallo famoso, ma abbiamo scelto di proporla in stile “terzo millennio”, attraverso l’edizione, anzi il conio, di immagini digitali artistiche nelle quali sono rappresentati in versione tridimensionale e animata la giubba della scuderia e quello che, secondo la redazione di Equos-Trotto & Turf è il cavallo più rappresentativo della storia del team. Il tutto sarà accompagnato da un terzo prodotto, una scheda riepilogativa nella quale sono raccolte le immagini e i dati salienti della “squadra”. 

Quella degli NFT è una sorta di nuova frontiera, un’iniziativa nella quale si sommano l’arte figurativa e la tecnologia, il tutto per rappresentare una passione, in questo caso quella per i grandi cavalli che hanno scritto, e in qualche caso scrivono tutt’ora la storia. Conieremo ogni settimana un nuovo NFT che potrete collezionare come dei veri appassionati della materia e ogni emissione sarà in numero limitato, perché l’NFT è un piccolo grande oggetto digitale con un valore intrinseco; un prodotto da conservare, guardare e all’occorrenza scambiare con gli altri collezionisti, proprio come accade con le opere d’arte. C’è quasi un secolo di storia dell’ippica che può essere raccontato attraverso immagini, ma l’emissione degli NFT ricorda anche una tradizione ancor più lontana, quella dei quadri nei quali vengono rappresentati i grandi campioni della storia e che ornano spesso le sale più prestigiose degli ippodromi, ma an- che le case dei veri appassionati. Noi abbiamo scelto di diffondere il messaggio in maniera digitale, attraverso un prodotto al quale molti possono accedere e che tutti possono conservare. Non serve una parete dove appendere il quadro, perché l’NFT si acquista a un prezzo accessibile e si conserva in un “portafoglio digitale” denominato wallet, dove rima- ne disponibile per guardarlo sul vostro telefonino o computer ogni volta che ne avrete voglia e che rimane nella vostra bacheca digitale per sempre. Scuderie di ogni epoca e di ogni Paese con i loro grandi cavalli in una lista che pro- voca emozioni solo nel leggerla e che non può mancare nel “wallet” di un vero appassionato.

La rappresentazione, per la prima volta nella storia dell’ippica, di una Hall of Fame a carattere globale che non può che rappresentare una sorta di libro dei sogni. E che comunque rappresenta, come detto, anche un piccolo patrimonio, perché così come ogni collezione che si rispetti, sia essa quella delle figurine, dei fumetti o di altre raccolte, senza arrivare a quelle di artisti famosi, è un “bene” destinato ad avere un valore e ad accrescerlo nel tempo. E gli NFT di Equos Hall of Fame sono vere e proprie opere artistiche, realizzate da Mihael Mikolaj, un “maestro” nell’arte digitale. Non perdetevi la prima uscita dedicata a Juddmonte, in programma sabato 18 febbraio. Sarà la prima di una lunga serie con la quale vi porteremo ogni settimana una novità, una nuova giubba e un nuovo cavallo. E ci sarà da divertirsi, perché cosa c’è di meglio per un appassionato che ricordare le gran- di scuderie e i grandi campioni, magari fantasticando su chi vincerebbe la corsa virtuale per il titolo di miglior cavallo

Vere e proprie SCULTURE DIGITALI «Non c’è differenza tra l’uso di uno scalpello e l’uso di un software tridimensionale, si tratta solo di mezzi diversi. La fruizione dell’opera artistica avviene attraverso schermi digitali» spiega Collective MetaDBX, partner tecnico dell’operazione.

L’idea di creare Equos Hall of Fame attraverso l’emissione di NFT nasce dalla passione per l’ippica e per realizzarla servivano specialisti del settore e così ci siamo rivolti a Collective MetaDBX, uno dei più importanti studi tecnici in Italia. Il collettivo ha accettato con entusiasmo di condividere con noi questa nuova avventura ed è diventato il nostro consulente in materia digitale che ha seguito lo sviluppo della collezione Equos.

Come si crea una collezione digitale di cavalli famosi e silks importanti? «Lo strumento principe dello scultore digitale è il software Blender. Blender è un programma di creazione 3D completamente integrato, che permette la modellazione, il rendering e l’animazione. Chi lavora su questi progetti è un vero e proprio artista che al posto del pennello o del marmo usa il computer».

È giusto dire che la Hall of Fame è una collezione di opere d’arte? «È corretto. Ogni Silks e ogni cavallo sono vere e proprie sculture digitali. Hanno le stesse caratteristiche di una scultura».

Sono però delle immagini…«Questo è un argomento interessante. In realtà sono oggetti digitali che hanno una registrazione e numerazione certa sulla blockchain. La blockchain è un registro pubblico decentralizzato (senza un gestore fisico ndr) che garantisce l’autenticità del lavoro artistico. Con questa registrazione le immagini diventano degli oggetti digitali. Mentre un’immagine è distribuita senza limiti, la proprietà di un oggetto digitale è certa perché viene registrata».

In cosa gli NFT della Hall of Fame si distinguono dalle semplici immagini? «Sono strutture complesse interamente tridimensionali. In realtà non esiste nessuna differenza tra l’uso di uno scalpello e l’uso di un software tridimensionale. Si tratta solo di mezzi diversi. Come dire il pennello, la spatola o lo scalpello. La fruizione dell’opera avviene attraverso schermi digitali: dal computer alla televisione». 

Cos’è Collective MDBX? «Siamo un collettivo di programmatori, ingegneri elettronici, artisti digitali e convenzionali. Siamo anche un po’ filosofi e affrontiamo le tematiche di un mondo in continua evoluzione cercando di mantenere la qualità della tradizione artistica anche nel mondo digitale».

Avete anche altre opere e mostre digitali nel metaverso? «Siamo curatori su Nifty Gateway e su Opensea. Le piattaforme digitali hanno caratteristiche diverse che permettono di creare collezioni con caratteristiche particolari aseconda delle varie esigenze». 

Da quanto siete in questo settore? «Seguiamo il mondo NFT da cinque anni, abbiamo fatto molta esperienza anche prima del boom dell’arte digitale e del suo crollo». Come pensa che il mondo digitale accoglierà la nostra Equos Hall of Fame? «Spero sia capita dagli appassionati e da chi ama l’arte digitale. Si rivolge ad una platea mondiale di fan di uno sport affascinante come l’ippica. Penso abbia tutte le caratteristiche per avere successo».

Coma mai il mondo dell’ippica nel metaverso? «Lo sport è il miglior soggetto per i fan che desiderano collezionare memorabilia dei loro idoli. Dal calcio al football americano esiste un mercato mondiale di collezionisti che vendono o scambiano le loro figurine e collezionano i campioni del presente e del passato. All’ippica mancava una iniziativa di questo genere e il metaverso era il luogo moderno perfetto per lanciarla. Per capire quanto sia importante l’ippica nel mondo basta pensare a quanti tifosi seguono quotidia namente le corse a livello mondiale.

NFT: NFT EQUOS HALL OF FAME: DOMANDE E RISPOSTE

Cos’è l’operazione Equos Hall of Fame. Ogni settimana verrà proposta ai collezionisti una scuderia composta da tre NFT. La Equos Hall of Fame comprende 100 scuderie scelte dalla redazione di Equos tra quelle che hanno fatto la storia dell’ippica. È una serie di pezzi di arte digitale da collezionare, da regalare e da scambiare studiata per gli appassionati dell’ippica mondiale. 

Come funziona la collezione emessa settimanalmente. Ogni settimana verrà pubblicata una scuderia nella collezione curata dalla redazione di Equos. Gli appassionati la potranno trovare in vendita sul sito di Opensea.io nelle pagine di Equos. 

Quanto costano gli NFT. Ogni scuderia è composta da tre NFT messi in vendita a 3 euro ciascuno in edizione limitata a 1000 pezzi per ogni NFT. La collezione presenta la scultura in 3D della giubba con i colori della scuderia, l’animazione digitale del cavallo al galoppo più rappresentativo della scuderia con il suo fantino e una scheda che racconta i successi della scuderia. Ciascun NFT può essere acquistato anche separatamente. 

Quanti NFT saranno emessi. Saranno messi in vendita solo 1000 NFT per ciascun componete della scuderia: 1000 sculture delle giubbe, 1000 sculture del cavallo campione con il suo fantino e 1000 schede tecniche di accompagnamento. Ogni serie è emessa in numero limitato per garantirne il valore: si tratta di un multiplo numera- to e limitato per offrire ai collezionisti l’acquisto di un vero e proprio multiplo d’arte. 

Perché è presentata in lingua inglese. La Hall of Fame si rivolge ad un pubblico internazionale e non solo italiano. La passione per l’ippica è viva in tutto il mondo e la redazione di Equos ha scelto con cura le scuderie che hanno la maggior risonanza a livello mondiale. Ecco perché è pubblicata anche in inglese, per permettere a tutti di avvicinarsi a questa iniziativa globale. 

Chi è l’artista. Mihael Mikolaj è un giovane artista croato. Eccellente modellatore ed esperto in tecnologia digitale ha supportato la Hall of Fame con la sua qualità tecnica, aggiungendo anche la sua interpretazione arti- stica dei modelli. Per la redazione di Equos è importante che cavalli, fantini e giubbe rispettino i colori e le forme reali dei soggetti. L’artista non si è limitato a copiare la realtà, ha collaborato attivamente a renderla verosimile e artistica allo stesso tempo. 

Cos’è un NFT? Un Non Fungible Token è un codice unico registrato sull’archivio digitale di una blockchain che trasforma un’immagine in un oggetto digitale, numerato e certificato. Noi abbiamo scelto polygon, blockchain eco-compatibile, velocissima e molto efficiente. 

Cos’è l’arte digitale? Nata negli anni ’70, l’arte digitale conosce grandi artisti famosi nel mondo, citiamo Bill Viola per tutti. Con l’avvento della blockchain, diventa possibile certificare in maniera univoca e immutabile l’immagine, il video o la musica digitale. 

Può esistere un NFT senza un’immagine collegata? Certamente sì. Il certificato unico e non modificabi- le esiste indipendentemente dal lavoro artistico. Per avere un lavoro artistico certificato è necessario col- legare l’immagine alla blockchain per effettuarne la registrazione. 

Come posso usare un NFT? Esattamente come qualsiasi opera d’arte che viene acquistata sia per motivi di collezionismo, sia per desiderio speculativo. Un NFT è un modo per tra- sformare un file in un oggetto artistico e come tale va considerato. 

Perché una Hall of Fame di campioni dell’ippica mondiale?
Non c’era una celebrazione di scuderie e cavalli un grado di soddisfare il desiderio di collezione degli appassionati. Equos, editore leader nel mondo dell’ippica italiana, ha deciso di colmare questa lacuna. 

Questa collezione è simile ad una collezione di figurine?
Si, in un certo senso è un paragone corretto. Il mondo digitale sta sostituendo nel collezionismo il mondo fisico. La Panini ha recentemente organiz- zato una mostra a Modena di lavori artistici, fisici e digitali diventati opere unica nella blockchain. 

Che vantaggi ha la figurina digitale NFT rispetto a quella fisica?
Un NFT è per sempre, non si deteriora mai. Poi si può scambiare su mercati secondari con un click. Questo vuol dire che chi la compra la può rivendere facilmente su mercati internazionali di collezionisti. Questo crea per chi possiede un NFT la possibilità di rivenderlo ovunque nel mondo. 

Quanto costa e quanto vale un NFT? Gli NFT della Hall of Fame costano 3 Euro ciascuno e sono in vendita su Opensea.io il più grande e famoso mercato di opere artistiche digitali. Questi NFT sono emessi in numero limitato e sono offerti ai collezionisti di tutto il mondo. Il loro valore ha ragionevoli motivi per crescere nel prezzo anche se la collezione Equos Hall of Fame non nasce per scopi speculativi, ma per soddisfare la passione di chi ama l’ippica. 

Come si fa a rivendere un NFT? Dopo averlo acquistato, un NFT viene conservato nel portafoglio digitale del collezionista. Seguendo le istruzioni della piattaforma di Opensea è possibile rimetterlo in vendita al prezzo desiderato. Una volta venduto, il controvalore del prezzo verrà ac- creditato nel portafoglio del venditore. 

È difficile compare o rivendere un NFT? Equos ha scelto Opensea per presentare agli appassionati la sua collezione Hall of Fame per l’estrema semplicità delle operazioni necessarie per utilizzar- la. Sul sito Equosnft.io si trovano le istruzioni basilari per entrare nel mondo digitale. Opensea è una piat- taforma semplice e intuitiva: chiunque abbia prova- to a comprare o vendere oggetti su Ebay o Amazon troverà Opensea molto simile. L’unica differenza sta nel fatto che la consegna di quello che è stato acquistato è immediata, non richiede un pacchetto postale o un corriere. 

Cos’è un wallet? Proprio perché la consegna non è fisica ed è immediata, è necessario aprire un portafoglio digitale, una “cassetta” in cui vengono consegnati e conser- vati gli NFT acquistati e da cui partono quelli che vogliamo rivendere. Nel sito Equosnft.io si trovano le istruzioni per aprire con pochi click un portafoglio digitale. 

Come si pagano gli NFT? “Opensea permette di comprarli e pagarli con la carta di credito”. 

Vieni con noi ALL’ARC DE TRIOMPHE: Mandaci una prova di acquisto del numero del sabato di Equos ed entra nel club di Equos Hall of Fame per partecipare a alla Mystery Box e vivere una giornata da inviato speciale a uno dei grandi eventi del galoppo mondiale 

Un’iniziativa esclusiva per i nostri lettori, che in occasione del lancio di Equos Hall of Fame avranno la possibilità di presenziare ad uno dei grandi meeting del galoppo mondiale. ospiti dei giornalisti di Equos Partecipare è semplice: basta scattare una foto della copia cartacea del giornale del sabato e inviarla a mysterybox@equos.it indicando il vostro nome e cognome e la mail di riferimento. Uno fra tutti coloro che invieranno la prova d’acquisto verrà invitato da Equos in qualità di inviato speciale a Parigi 1° ottobre 2023, in occasione dell’Arc de Triomphe e potrà vivere l’esperienza unica di partecipare all’evento in qualità di inviato e quindi con accesso alle aree più esclusive dell’ippodromo, a stretto contatto con i grandi protagonisti. La Mystery Box verrà poi replicata anche per altri grandi eventi, giornate come quella della Breeders’ Cup, o quelle di Royal Ascot, delle International Races di Hong Kong, della Pegasus Cup alle quali potrete accedere grazie alla vostra partecipazione al nostro progetto.