Sarà una domenica importante per Gennaro Casillo. L’allenatore campano presenterà in pista ben due effettivi nell’edizione 2023 del Gran Premio Encat, ovvero Charliebrown Effe e Callisto. Due cavalli che arriveranno a Milano pronti per ben figurare, come afferma Gennaro: “Entrambi hanno lavorato molto bene ad inizio settimana e sono convinto possano disputare una buona prestazione. Charliebrown Effe nelle ultime dodici prestazioni ha conquistato sette primi posti. Nel periodo in cui è stato in Svezia il cavallo è migliorato in maniera esponenziale. Ha ottenuto diversi primi posti, sconfiggendo degli ottimi soggetti svedesi. Inoltre è diventato competitivo su ogni tipo di distanza e questo mi ha reso molto orgoglioso.
Nell’ultima uscita il mio allievo non si è piazzato al rientro a Vincennes; in quella circostanza Jean-Michel Bazire ha guidato in maniera corretta e fiduciosa ma il cavallo è calato all’ingresso della retta d’arrivo. Purtroppo non era ancora al top della condizione; dopo due mesi di assenza dalle piste io lo ritenevo pronto per la vittoria, ma invece gli mancava ancora una corsa nelle gambe. Secondo me dopo quella prova Charliebrown è venuto ulteriormente avanti di condizione ed arriverà a Milano al cento per cento della forma. Dal numero otto non avremo compito facile, ma la sua forza è che può correre in ogni tipo di schema. Non teme neanche di agire allo scoperto, dunque sono fiducioso.
Antonio Di Nardo dovrà essere bravo nel togliersi dalla corda il prima possibile per non rimanere “imbottigliato”. Partiremo in scia ad Agrado, che tutto sommato è un buon scattista. La distanza del doppio chilometro è perfetta per il mio allievo; per l’occasione correrà nel suo migliore assetto, ovvero totalmente sferrato. Lui non ha mai affrontato questi “tipi” di avversari, quindi quello di domani sarà un test per capire se è pronto ad essere competitivo anche in corse “classiche”. Io sono convinto di sì, ma solo la pista ce lo dirà.
Per quanto riguarda Callisto, posso dire che è in ottima condizione ed ha ben lavorato ultimamente. Purtroppo il sorteggio non è stato di certo fortunato; dal numero undici servirà un po’ di fortuna per ottenere un buon piazzamento.
La speranza è che in avvio Gennaro Amitrano riesca a prendere una buona pariglia esterna, così da sfruttare poi il suo violento parziale finale. Se davanti gli avversari dovessero sbagliare i parziali, allora attenzione a lui. Dopo il Prix de Croix il cavallo è migliorato parecchio dal punto di vista della forma. Sono convinto che possa disputare un buon 2023″,