Appare opportuno diversificare il nostro raggio di indagine su paesi e realtà diverse dalle solite di Svezia Francia Finlandia Danimarca Norvegia e Belgio così ci siamo prefissi di andare in giro per l’Europa in tutti i paesi in cui esiste il trotto. Presto andremo anche in Russia, guerra permettendo. Ma partiamo dalla Spagna, 6 ippodromi di cui 5 alle Baleari e 1 in Galizia. un grandissimo paese che sta scoprendo la passione per il trotto. Fino a qualche anno fa per la verità i premi erano veramente miserabili, le corse poche e i cavalli pure. Poi il colpo di genio ( quello che forse manca in altri paesi ?! ) e l’accordo con il pmu francese. $i è arrivati ad organizzare la corsa di cui alla locandina , gruppo 1, per 100.000 euro .. non male per un paese che fino a cinque anni fa correva per €250 al primo.
Solo a palma di Maiorca ci sono almeno 92 riunioni l’anno col gioco a riversamento del pmu.
Adesso un po’ di numeri per gli appassionati dell’allevamento: nel 2023 ci sono stati 258 nati, di cui molti da stalloni italiani che parrebbero andare molto di moda. figurano 8 oropuro bar, 8 Picard del ronco, due limbo dei venti, un pacha lest , un miele d’alfa, 5 new Yorker, 1 Ringostarr treb, 2 Gorniz , 1 Daguet Rapide e 1 indecrottable.
non dimentichiamo che la Spagna è stata la terra di Trebol il cavallo detentore del record assoluto di vittorie consecutive con 52 successi, adesso stallone ,( due nati 2022 )
appuntamento per il 20 e 21 p.v. a palma de Maiorca con il Gran National in compagnia del collega Jeome Goumila che con precisione e passione ci ha fornito le notizie qui riportate
a lui e alla federazione delle Baleari che ci ospiterà va un grosso ringraziamento.
GIUSEPPE SANTULLI