I veterinari della ASL di Roma si sono presentati il 20 Luglio di buon mattino nelle strutture dell’ippodromo delle Capannelle, inviati dal Ministero nell’ottica di una serie di controlli a campione nelle varie scuderie dell’impianto della Via Appia frutto di un progetto volto a tenere sotto osservazione anche le pratiche degli operatori italiani. Tra gli allenatori controllati alcuni dei più in vista sulla piazza, alla ricerca (si pensa) di ormoni, steroidi anabolizzanti, medicinali scaduti o non permessi, sostanze proibite.
Il controllo è avvenuto con i veterinari che hanno effettuato dei prelievi di sangue dai cavalli che risultano sotto il nome dei vari allenatori controllati. Nella tornata di oggi sono stati monitorati almeno 6 allenatori, secondo le fonti in nostro possesso. In uno di questi ben 25 prelievi di sangue.
Anche altri ippodromi hanno avuto lo stesso interesse da parte del Masaf, nelle Marche ieri una ispezione a Montegiorgio e Civitanova Marche. Controlli che hanno riguardato la parte amministrativa, la struttura, i bilanci.
Intanto vavanti a grandi passi l’iter per l’istituzione della Direzione generale per l’ippica, dedicata al rilancio del settore. Dopo la pubblicazione del relativo decreto approvato dal Consiglio dei ministri nella Gazzetta ufficiale di due settimane fa, arriva quella di un “avviso di interpello per un posto di funzione dirigenziale di livello generale di direttore della Direzione generale per l’ippica” nell’ambito del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare della pesca e dell’ippica, sul sito del ministero dell’Agricoltura. Si parla di scelta caduta su una persona non ancora nota al pubblico. C’è un identikit della persona in questione: Forte dirigente, manager ed estraneo al settore, il cui curriculum è di assoluto livello. Attendiamo aggiornamenti.