Nella giornata festiva delle Capannelle Touch Me Again non delude le attese e da grande favorito vince facilmente il premio Stratford, debuttanti per i 2 anni sul miglio della pista grande.
Si tratta del terzo prodotto sceso in pista per l’ottima Aury Touch (Pounced), che non è mai entrata nel marcatore a livello di pattern ma che di Listed ne ha vinte due come il Buontalenta e il Tadolina più il premio Anded 2015, allora Handicap Listed. Da fattrice invece ha esordito subito con la veloce French Fries (Exceed And Excel) vincitrice di Poncia nel suo debutto e successivamente nel marcatore di Perrone e Crespi e poi è stata la volta di Atamisque (Higland Reel) laureata di Premio Dormello Gr2 alla sua seconda uscita in carriera e l’anno successivo terza di Regina Elena Gr3 e quarta di Oaks Gr2, migliore tra le italiane.
Primo incrocio, e subito vincente, tra Gleneagles (Galileo) e Pounced (Rahy). Di Gleneagles ne avevamo già ampiamente parlato in questo articolo (leggi l’articolo) visto che quest’anno, da stallone, ha vinto entrambe le Ghinee italiane ma anche per le alte percentuali di vittoria con i puledri.
L’erede di Aury Touch è un 12c, linea familiare che dall’anno 2000 ha vinto 6 pattern come l’incisa di Kardthea (Barathea), il Jockey Club di Campanologist (Kingmambo), le tre pattern vinte lo scorso anno da Cantocorale (Helmet) e il citato Dormello della sorellastra Atamisque
Touch Me Again (scheda cavallo) ha vinto nel suo esordio fermando il cronometro in 1.39.67, ben tre secondi inferiore a quello fatto registrare da Messika (Land Force) che ha vinto la debuttanti per femmine in apertura, e lo ha fatto in una tale facilità che non è semplice farne una parametrizzazione. Le frazioni dei 600 e dei 400 sono state impressionanti finendo in totale controllo l’ultimo furlong. Noi lo abbiamo valutato con un 102 di Equos Rating (con il + dell’impressione visiva) un numero molto alto per un esordio. Vediamo le iscrizioni future ma questa corsa, ad esempio, fu vinta da Basileus (Dream Ahead) che poi secondo arrivò secondo di Gran Criterium. Bisogna sottolineare però che la corsa si disputò un mese prima, vediamo quindi se il team Cenaia preferisce andare per gradi.
IL PADRE
LA MADRE
Photo credit: Domenico Savi