Torna la rubrica italians e lo fa per celebrare un risultato importante. Antonio Orani ha toccato ieri la fatidica cifra di 100 vittorie in stagione con un doppio ottenuto a Marsiglia che gli ha permesso di toccare la soglia della cifra tonda alla prima corsa della giornata in sella ad Hygrove Mad per Jerome Renyer. Cifra poi superata grazie a Estokenia.
Insomma, una bella soddisfazione per un fantino partito giovanissimo dall’Italia verso la Francia ed in grado di ritagliarsi uno spazio importante nell’ippica transalpina. Quest’anno il miglior dato della carriera con 101 vittorie ed in settimo posto in classifica, a pari merito con Tony Piccone, meglio di Cristophe Soumillon fermo a quota 90 in stagione, tanto per citare un impegno illustre. Cristian Demuro, terzo in classifica, è a quota 149 vittorie in stagione. Antonio Orani lo scorso anno aveva ottenuto 78 vittorie, nel 2021 ben 51, nel 2020 ne aveva vinte 32, nel 2019 ben 27, nel 2018 ne sono arrivate 20, nel 2017 ne sono arrivate 16, stessa cifra del 2016. Il conto totale in Francia fa 342, più quelle italiane (4, di cui 3 a livello di Stakes con Maliparmi, Calmly e Skalleti) e quelle tedesche.
Antonio Orani, come detto classe 99, è arrivato in Francia all’età di 14 anni direttamente dal suo paese natale Usini in provincia di Sassari, dove ha cominciato a montare in sella a Pony e partecipando a campionati locali. Poi la fuga in Francia ed il praticantato vicino a Michel Planard, fino alla licenza di jockey ottenuta nel 2016