Le parole di Filippo Rocca su Cathrinelle in vista del GP Ponte Vecchio 2024

Cathrinelle nel Premio Due Torri 2023
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Una cavalla che sta correndo alla grande da diversi mesi è sicuramente Cathrinelle. Questa portacolori della Scuderia Sant’Eusebio domenica pomeriggio sarà al via nell’edizione 2024 del Gran Premio Ponte Vecchio, prova di Gruppo III sulla distanza dei 2020 metri. Il suo trainer e driver Filippo Rocca ha commentato così la condizione della sua allieva: “La cavalla sta benissimo. Nell’ultima uscita è terminata seconda a Milano alle spalle di un volante Zandroz. In precedenza si era affermata con un notevole percorso in coast to coast nel Premio Due Torri a Bologna battendo soggetti validi come Cointreau e Diluca Mo.

Con lei è dalla vittoria nell’Ivone Grassetto a Padova che ho deciso di centellinarla. Il programma italiano non è il massimo, visto che non ci sono tante prove per lei a disposizione. Inoltre spesso è capitato che sorteggiava un numero pessimo in un Gran Premio, dunque ho optato a volte di non mandarla in pista così allo sbaraglio. Quando scende in pista voglio che sia sempre competitiva per la vittoria.

Per domenica sono moderatamente fiducioso. Il numero otto non è così poi male, visto che ci avvieremo in schiena di una provetta partitrice come Akela Pal Ferm. Dovrò essere bravo io nel rimanere attaccato a lei allo stacco della macchina così da seguirla e prendere subito un buon posto alla corda. La mia allieva quando può agire di rimessa diventa molto performante.

Se viene trainata fino in retta d’arrivo, poi quando sposta ha una punta di velocità che può fare molto male. Verrà presentata in pista nel suo assetto migliore, ovvero totalmente sferrata. Lei è più adatta al miglio, ma anche sul doppio chilometro in passato è stata autrice di alcune buone performances.

Sul tracciato di Firenze non ci ha mai corso, ma non penso sia un problema questo. Cathrinelle è talmente brava e duttile che si trova bene su qualsiasi pista. La speranza per domani è quello di terminare nei primi tre posti”.