Brilla per qualità complessiva il campo del Premio Piero e Franco Richard 2024, in programma questa domenica a Maia nell’attuale versione riservata ai soli 4 anni sul percorso piccolo di 3800 metri in steeple. Dal preparatorio Premio Pollio provengono Madrilene e Krokodile Dundee, la forte coppia di Josef Aichner e Josef Vana Jr.
In quell’occasione, Madrilene ha letteralmente schiantato il campo avversario, staccando in arrivo il compagno e disperdendo per la pista gli altri rivali, fra i quali Pan de Azucar, di Rolando Facchini-Raffaele Romano, ritenta la partita sperando in un progresso da quel test di rientro. Madrilene è parso soggetto speciale e Krokodile un solido alleato, ma il campo del Richard conta su tre altri candidati di notevole pregio, appositamente preparati per questa corsa: Policasta, del Roessl Team (allenatore ancora Romano) rientra qui direttamente dal successo colto in giugno sulle siepi nel Criterium di Primavera, nel quale aveva, per l’appunto, lasciato al terzo posto un Madrilene in fase di rodaggio.
Mazinga, portacolori di Vincenzo Tedeschi allenato in casa Faltejsek, ha pure lasciato buonissima impressione all’esordio in steeple effettuato a Maia a metà giugno, dal quale approda direttamente al Richard come ad un obbiettivo mirato. Infine Poirot, della ditta Kartus-Wroblewski, secondo a Pisa in febbraio nel Criterium d’Inverno (davanti a Policasta) e in primavera a Maia nel Premio Saverio Lembo. È un soggetto di mezzi quando non condizionato da una certa nevrilità. Con il nominato Pan de Azucar, esimio regolarista, a completare il campo, il Premio Richard si configura come prova altamente selezionata.
Nel contorno avremo in cross-country il ritorno in pista del glorioso Brunch Royal (Premio delle Nazioni 2022 e carriera internazionale) di Josef Aichner, accompagnato da Beau Saonois, in crescita nella specialità: alla coppia giallonera provano ad opporsi Zubiena, Chateaudemalmaison e l’interessante duo della Tania Vana composto da Lady in the Lake e Fly Filo Fly. La corsa è dedicata all’Arma di Cavalleria ed al compianto colonnello Luca Bajona, innamorato di Maia e dei suoi cross-countries. Una prova in siepi e tre “piane” per cavalieri ed amazzoni completano il programma.