Merano: la presentazione di sabato 28 settembre

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Questo sabato, i cancelli dell’Ippodromo di Maia apriranno alle ore 12.00. La visita guidata alle piste ed alle strutture avrà luogo alle 13, la partenza della prima corsa alle 14.00 circa. In funzione dall’apertura il Ristorante.  E per tutto il pomeriggio il bar a lato del tondino, il bar pasticceria, la gelateria, la champagneria e i pony per i bambini. Nel salottino all’aperto fra le due tribune, la musica live di Luise Lutt e Michele Giro.

La giornata di corse, che inaugura il weekend dell’85° Gran Premio Merano Alto Adige,  è magnifica,  tutta da vivere dall’inizio alla fine: sarà infatti conclusa dal tradizionale e sentitissimo Gran Premio degli Avelignesi, che, con tutte le migliori scuderie e cavalli del SudTirolo Alto Adige al via, corona una splendida stagione di attività svoltasi sulla pista di Maia nel legame fra ippodromo e cultura locale.

Il programma riservato ai purosangue  ha fortissima impronta internazionale, sia nei campi delle corse che per partecipazione di pubblico proveniente da tutto il mondo. Si è appreso della presenza di un gruppo di 50 appassionati ungheresi che arricchiranno ulteriormente la visita guidata, ed il meeting del Gran Premio ha raccolto, per i due giorni, adesioni di pubblico fin dall’Australia. Le corse, fin da sabato 28, hanno forte carattere europeo, a partire dal Premio delle Nazioni-Memorial Marco Rocca, prova di Crystal Cup, il circuito internazionale di cross-country che porta a Maia ospiti da tutti i Paesi europei in cui l’ostacolismo è in onore:  sono in campo i francesi Flavius, forte allievo di Patrice Quinton reduce da successo in steeple a Waregem, Imaginaire, sellato da Davide Satalia, e soprattutto Iceo Madrik, detentore di un elevato 70 di “valeur” (rating, classificazione) francese, fortissimo 6 anni allenato da David Cottin per i colori dell’inglese Caroline Tinsdall: un cavallo che, dopo esser stato campione giovanile sulle siepi ed in steeple, sta emergendo in età matura come primattore del cross-country.

Ne seguiremo l’adattabilità alle formidabili giravolte del meraviglioso percorso di 6000 metri di Maia, contro una forte coppia di portacolori di Josef Aichner composta da Gap Pierji, oggi fra i migliori specialisti europei del cross, e da qualitativo Laldann. La prode Zubiena, in forma e adatta alla distanza, il vecchio Almost Human, laureato del Nazioni 2023 e secondo nel 2022, e  Piraniya, valido specialista del prestigioso team Vocetka, completano un campo altamente selezionato.

Splendido e pure internazionale il Premio Steeple Chases d’Italia, gruppo 2, i 4 e i 5 anni ai nastri di partenza, con le francesi Amfipaline (ditta Macaire-Lageneste per la Stall Allegra) e Courtoisy (Davide Satalia per l’Ecurie des Aleron)) e la ceco-polacca  Runa (team Kartus-Wroblewski)  sfidanti della forte coppia Aichner-Vana Jr composta da Madrilene e Krokodile Dundee, primo e secondo nel Premio Piero e Franco Richard GR3. Mazinga, ottimo e sfortunato terzo nel Premio Richard per Vincenzo Tedeschi e casa Faltejsek,  Policasta del Roessl Team-Raffaele Romano, laureata del Criterium di Primavera GR2, e Island King di Paolo Favero compongono un campo anche qui qualificatissimo.

Bellissimo anche il Premio Max Siebenfoercher, per 3 anni debuttanti in siepi: ben 11 al via sui 3000 metri, occhi puntati su Lisimaco, per casa Aichner-Vana Jr,  e Royal Biz, ditta Tedeschi-Faltejsek, ma tanti altri si candidano.

Il pomeriggio è aperto da una bella prova in siepi, dedicata all’Hotel Terme Merano, dalla qualifica “a vendere” ma in realtà frequentata da soggetti di spicco quali, fra gli altri,  Zanini (vincitore della Gran Corsa Siepi di Merano 2022), Occhio Alla Penna, Domani Risplendi.

La giornata è spettacolare per qualità e per numero di partenti, 56 in sei prove per purosangue con media di 9 per ognuna cui danno contributo le due  eccellenti corse in piano per amazzoni e cavalieri, i Premi Josef Mountain Resort e Alessia Chiaro, che completano alla grande, con la sfida finale degli avelignesi, una splendida viglia “europea” dell’85° Gran Premio Merano Alto Adige, tutta da vivere al tondino, in pista e nella ricerca dei vincenti su cui puntare in una serie di prove apertissime.

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