Sabato 5 settembre scade l’ultimatum presentato dalle Società di corse al Ministero per la firma del Decreto con il quale si mettono le basi per la regolarizzazione del rapporto in essere relativo a questanno. E nel tardo pomeriggio di ieri non vi erano notizie sulla possibile firma del provvedimento, tanto che gli ippodromi che fanno parte di Ippodromi Associati hanno ribadito la loro posizione (supportati anche dalla solidarietà di Anag), confermando lo stop all’accettazione dei partenti a partire da oggi e allo stesso tempo programmando una manifestazione davanti al Mipaaf per la giornata di martedì. Si prospetta quindi uno stop di buona parte delle corse (vi sono ippodromi che non fanno parte del gruppo “associato” e per i quali non si hanno notizie), che riguarderà il galoppo a partire da martedì e il trotto a partire da mercoledì, visto che i partenti del martedì sono stati dichiarati come sempre nella giornata di venerdì. Difficile capire se si tratterà di uno “stop & go” o se questa paradossale vicenda proseguirà ancora, visto che la soluzione appare legata a tempi “burocratici”, quindi per definizione non definibili secondo le logiche della gente comune o delle aziende.
L’articolo completo lo potete leggere nell’edizione di Trotto&Turf di sabato 5 settembre.
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