Ieri mattina 14 Dicembre, all’ippodromo di Sha Tin, c’è stata la prima uscita pubblica per l’ex campione italiano dei 2 anni Windstormblack (Brazen Beau), che ora prende il nome appunto di Campione. Il 2 anni di Wong Leung Sau Hing & Eddie Wong Ming Chak ed allenato da Tony Cruz ha sostenuto il primo barrier trial della carriera di Hong Kong, passando l’esame senza problemi.
Ricordiamo che il barrier trial è una pratica molto diffusa in Australia ed Hong Kong, ed in generale nei paesi ippicamente sviluppati. Un “Barrier Trial” è semplicemente una corsa ma in allenamento, contro avversari di varie categorie, che serve o per familiarizzare con le corse (tra i 2 anni) o per riqualificarsi a causa di altri motivi. Vengono presentate le iscrizioni ufficiali e i risultati vengono registrati, ma la gara non ha alcun effetto sulla valutazione del cavallo e non viene assegnato alcun premio in denaro. È una prova generale.
Ebbene ieri mattina c’erano vari gruppi che hanno preso parte a questo training e Windstormblack, ops Campione, faceva parte del 5° gruppo con gabbie posizionate ad 800 metri d’arrivo. In sella c’era Matthew Chadwick ed il “nostro” è partito dal 6 di gabbia ed è giunto quinto su 9, ma senza mai forzare. A “vincere” anche se vale zero, è stato Stoicism (Dandy Man) che è un 4 anni ex europeo (il suo nome era Shared Belief, allenato da Archie Watson in UK e piazzato di Listed in Francia) il quale ha già corso 10 volte nell’ex colonia britannica senza però mai vincere, ma piazzandosi solo. Ma anche gli altri sono cavalli esperti. Basti pensare che il quarto arrivato dello stesso gruppo, Mr Ascendecy, è in realtà conosciuto in Europa come Rifleman (The Gurkha), era allenato da John Gosden per conto del Coolmore, ed è stato acquistato in seguito ad una vittoria in Classe 2 a York il 20 Agosto 2021 con un 104 di Racing Post Rating.
L’ex cavallo di Sebastiano Guerrieri è appunto giunto quinto, ed è riconoscibile dalle fasce rosse ed ha percorso 800 metri in 0.46.72. Si attendono altri barrier trial e poi lo vedremo in pista. Nella giornata di ieri sono stati 14 i barrier trials sostenuti dai vari cavalli, su varie distanze e su vari tracciati.