Irlanda: Il montepremi in Irlanda raggiungerà i 64,8 milioni di euro nel 2022, un aumento dal 2021 e secondo solo ai livelli del 2019. Il tutto sarà distribuito in 390 occasioni in cui si correrà durante l’anno.
Il budget 2022 di Horse Racing Ireland include anche un aumento dei finanziamenti per l’IRE Incentive Scheme, che pagherà 1,3 milioni di voucher per cavalli allevati in Irlanda e venduti in Irlanda. Lo schema valeva €1.1 milioni nel 2020. HRI aumenterà anche i finanziamenti per il settore point-to-point a un record di €2,5 milioni. HRI aumenterà i fondi destinati all’istruzione e alla formazione del settore a 13,4 milioni di euro e ha approvato un nuovo schema di sviluppo del capitale per ippodromi da 12 milioni di euro. Un forte investimento che volto al ripristino e al sostegno alla crescita per coloro che si guadagnano da vivere nelle corse e nell’allevamento, investendo nell’integrità e nel benessere degli equini, nonché un programma di capitale per ippodromi incentrato sulla garanzia di strutture industriali adeguate.
Ne ha parlato Suzanne Eade, amministratore delegato di HRI:“Definire il budget per l’industria per il 2022 non è stato esente da sfide, ma sono molto felice di essere stati in grado di supportare le 390 partite in programma per il 2022 e con esse le opportunità per cavalli e persone a tutti i livelli del settore, mentre allo stesso tempo aumentando il montepremi medio e riportando il totale offerto ai proprietari al suo secondo livello più alto, storicamente. Sappiamo l’importanza del montepremi per attirare nuove persone nel nostro settore e mantenere i proprietari già presenti, e investiremo per garantire che la base di proprietari rimanga forte. Come la maggior parte delle aziende, avremmo sperato di definire il budget del settore per il 2022 con la pandemia di Covid-19 alle spalle, ma purtroppo non è così. L’impatto della Brexit è lontano da noi sia in termini di impatto sul settore delle corse e dell’allevamento, quindi abbiamo avuto poche esitazioni a mantenere l’IRE Incentive Scheme per il 2022 dato l’enorme successo che ha ottenuto nel suo primo anno di attività, con un aumento del numero di buoni che verranno pagati l’anno prossimo. Dopo aver sperimentato tali enormi difficoltà nel 2020 e all’inizio del 2021, è stato incoraggiante vedere le forti vendite nella seconda metà dell’anno, confermando l’enorme fiducia che c’è nel nostro prodotto. Ci sono anche altre sfide a causa della Brexit e l’assicurazione è quella che noi e molti altri settori stiamo affrontando. Abbiamo esteso il nostro supporto a Point-to-Points a €2.5m, il livello più alto di sempre, riconoscendo che i costi assicurativi rappresentano una sfida particolare in questo settore. HRI è anche consapevole della necessità di migliorare gli standard per tutti coloro che lavorano nel settore, specialmente quando vanno a correre. Pertanto, lanceremo un nuovo schema di sviluppo del capitale per l’ippodromo incentrato sull’industria €12m che copre progetti da intraprendere nel 2022/23 a cui HRI fornirà €4.8m mediante un aiuto di sovvenzione del 40%. Questo schema mirerà a miglioramenti nelle aree chiave dell’industria dell’infrastruttura dell’ippodromo come la sala pesi e il cortile delle scuderie, oltre a finanziare i lavori sull’ippodromo stesso, compreso il miglioramento dei sistemi di irrigazione”.