Tempesti, fortissimamente Tempesti. La domenica di Capannelle, oltre ad un paio di risultati in maiden con Magnetic Eyes e con Caron Dimonio, è stata celebrata nel migliore dei modi dall’atteso Tempesti (Albert Dock) che ha risolto con estrema facilità il Premio Brigadier Gerard, una condizionata per 3 anni sui 2000 metri sulla strada verso il Derby. Mancano adesso poco più di due mesi per la madre di tutte le corse, serviranno certamente test più probanti per Tempesti, ed in fondo gli avversari di ieri non erano irreprensibili, apparentemente. Il cavallo della Dormello Olgiata, allenato da Riccardo Santini, ha battuto Di Lido (Liam’s Map) e Frozen Day (The Gurkha) agevolmente, ma manca il riscontro delle linee. Nelle interviste il suo allenatore ci rivela i programmi futuri.
In più mancano ancora rientri eccellenti, uno su tutti quello di Arrival (Australia), imbattuto in 2 uscite, che arriva da un inverno nel quale è stato messo in secondo piano rispetto al rivale, peraltro già battuto in occasione del comune debutto in data 3 Ottobre 2021.
Insomma, la primavera sta entrando nel vivo. Ecco le interviste di giornata per avere le idee più chiare circa gli obiettivi dei cavalli che hanno vinto ieri le prime 3 corse a Roma Capannelle.
A Pisa poker per Devis Grilli in un pomeriggio con due HP come Galileo Galilei e Federico Regoli con Guzman e Total Euphoria sugli scudi. Ma non solo: Si è corso anche nel ricordo di Alessia Franchini ed Ildo Tellini. Trovi il report del pomeriggio più sotto
