Ovviamente si parla anche di stalloni nel return of mares. Degli stalloni da “flat” il più coinvolto nel 2022 è stato Sioux Nation (Scat Daddy), del Coolmore, che a botte di €10.000 ha coperto 255 fattrici. Un vulcano di erotismo, se pensiamo che la stagione di monta dura 6 mesi ed in teoria è solo naturale. A quota 254 fattrici coperte c’è Starman del Tally Ho Stud e dallo stesso Stud proviene Mehmas con 249 fattrici coperte, stessa cifra per Wootton Bassett 249 servito con mazzi di fattrici, e lui funziona pubblicamente a €150.000. Tra gli altri: Frankel ha coperto 188 fattrici al tasso pubblico di £200.000 (fate il conto del valore anche se molte sono foal sharing, fattrici di proprietà etc, ma il valore è quello comunque), No Nay Never 178 a €125.000, Lope De Vega 168 a €125.000 ed il “povero” Dubawi si è fatto il mazzo 165 volte, ed è lo stallone con il tasso di monta più alto in Europa a £250.000.
Ma non è tutto: Lo stallone più richiesto ed impegnato, scanso le battute, è Affinisea (Sea The Stars) che ha coperto 382 fattrici al Whytemount Stud. Stiamo parlando di uno stallone da National Hunt molto spinto e considerato che nel 2021 ha coperto 325 fattrici e 211 nel 2020, evidentemente dinamiche commerciali lo vogliono protagonista del National Hunt per le prossime decadi. Non ci chiedete se crediamo tutte le monte siano naturali. Ma chi è Affinisea? Alle Goffs November Foals 2011 fu acquistato per €850.000, quale fratellastro del campione Soldier Of Fortune, prodotto di una sorellastra di Sholokhov, tutti cavalli che hanno mostrato predisposizione all’ostacolismo irlandese e britannico e sullo scenario dei point-to-point. Affinisea ha debuttato vincendo nel 2015, poi dopo un secondo posto è stato ritirato per fare lo stallone ed i risultati sono apprezzabili. Sempre dal Return of Mares di questo stallone emergono coperture celebri di cavalle buonissime.
Ma proseguiamo oltre in questa speciale classifica: Tra gli stalloni più richiesti ed impegnati ce ne sono sempre tanti per il National Hunt: Ed in particolare dopo Affinisea ci sono Crystal Ocean (352 fattrici coperte), Order Of St George (287), Blue Bresil (267), Poet’s Word (258), mentre tra quelli in piano ci sono Sioux Nation (255), Starman (255), Mehmas (250), Vadamos (250) e Wootton Bassett (249).
In Inghilterra il più occupato è stato Ardad (Kodiac), residente per £12.500 all’Overbury Stud, che ha coperto 205 fattrici. Del resto ha ricevuto grande speed da Perfect Power che ha vinto Norfolk Stakes, Prix Morny e Middle Park Stakes.
Lo scorso anno aveva coperto 156 fattrici, ma prima ancora ne aveva coperte 130 prima del supporto massiccio del figlio di Kodiac. Dal return of mares emerge come nel 2022 abbia coperto le mamme di Amazing Maria, Grande Dame, Major Jumbo, Summer Sands, White Lavender e Zonderland.
Sempre in Inghilterra, dopo Ardad i più impegnati sono stati Frankel (188 fattrici), Logician (183), Time Test (181), Havana Grey (166) e Dubawi (165).
Parlando di Dubawi, il diamante del Darley, attualmente lo stallone più costoso del mondo (£250.000 in attesa dei tassi 2023), ha vinto il primo titolo di leading British and Irish sire con la sua progenie che ha guadagnato una cosa come £6.3 milioni, 1 in più rispetto al primo degli inseguitori e cioè Frankel che ha qualche anno di meno e sarà il prossimo campione del futuro tra i razzatori Frankel.
Dubawi nel 2022 ha coperto meno fattrici ma sempre di grande qualità: Tra queste Dar Re Mi (la mamma di Too Darn Hot), Misty For Me (la mamma di Roly Poly e US Navy Flag), Nightime (mamma di Ghaiyyath e Zhukova) e Rhododendron (mamma di Auguste Rodin). Altre fattrici coperte sono Albigna, Alice Springs, Althiqa, Athena, Audarya, Ballydoyle, Cascadian, Clemmie, Enable, Fancy Blue, Glass Slippers, God Given, Hermosa, Joan Of Arc, La Pelosa, Lady Bowthorpe, Laurens, Legatissimo, Love, Loving Dream, Lumiere, Magical, Molly Malone, Mutamakina, Passage Of Time, Peaceful, Rushing Fall, Sheikha Reika, Sistercharlie, Snow Lantern, Star Of Seville, Tepin, Together Forever, Veracious, Was e Zhukova. Ma sono innumerevoli le nascite di qualità che ci aspettano nel 2023 con fratelli di Arabian Queen, Call The Wind, Cascadian, Castle Lady, Coroebus, Enable, Gleneagles, Mangoustine, Mishriff, Modern Games, Native Trail, Naval Crown, Old Persian, Quorto, Rebel’s Romance, Rizeena, Siyarafina, Snowfall, Sottsass, Space Blues, Tarnawa, Uni, Wooded e Yibir.
Dal return of mares spunta anche qualche curiosità: Galileo è rappresentato con la sua ultima annata di produzione, prima della morte del 2021. I figli nati nel 2022 sono solo 12, sette di questi sono allevati dal Coolmore e sono figli di Amicus, vincitrice di G1 in Australia, ed altre fattrici importanti.
A proposito di star scomparsa da evidenziare che dal return of mares emerge un dato riguardante Adlerflug (In The Wings), anche lui famiglia femminile di Galileo, che come molti artisti ha raggiunto la popolarità postuma. Scomparso improvvisamente al Gestüt Schlenderhan a 17 anni, ha solo 2 figli registrati e nati nel 2022. Lo scorso anno e quest’anno sono emerse le qualità di suoi figli come Torquator Tasso, Mendocino, Alenquer.