Ieri in Irlanda prima sessione delle Autumn Yearling Sale 2022, una delle ultime occasioni per accaparrarsi uno yearling. Molti italiani presenti, a breve il report degli acquisti. Intanto i numeri del primo giorno sono apparsi in netto calo rispetto al trend degli anni passati. Offerti 249 puledri, 191 venduti (il 77%), con un fatturato di €1.813.400 (-42%) con la media a €9.494 (-36%) ed il mediano a €6.000 (-25%).
A fare il top price è stato un figlio di Dawn Approach (New Approach) acquistato per €80.000 dall’agente Alex Elliot.
Gli italiani hanno preso quasi 40 cavalli, se non abbiamo sbagliato il conto, non considerando altri affari occulti ai risultati ufficiali o sotto altri nomi.
La Razza Latina ne ha comprati 5 spendendo €66.000, tra cui un Holy Roman Emperor da €22.000 ed una Inns Of Court da €20.000. Marco Bozzi ne ha comprati 5 spendendo poco più d €50.000, tra cui una Magna Grecia da €15.000 ed una El Kabeir da €14.000, presa per Stefano Botti per rafforzare anche l’arrivo del nuovo stallone in Italia.
Valfredo Valiani ne ha presi 3 spendendo €28.000 di cui €18.000 per un Cotai Glory. Ed ancora Goldin ne ha presi 3 spendendo €25.500, Golino 1 da €9.000, Satalia 2 spendendo €7.500, Maria Cristina Pansini altri 2 spendendo complessivamente €4.000, New Racing Factory 1 da €5.000, e poi Vitabile, Ledda, Brandazza, Cottu (2), Sparrano, Sbariggia, La Strina, Floris (2), Cotoloni (1), Mundula (2), Corsaro e Bussu per Milano, Roma e isole. Gli italiani in sostanza hanno speso circa €220.000, a stare bassi.
Oggi il secondo giorno, si prevedono altri acquisti italiani.
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