Goodwood: Verso le Sussex Stakes, Paddington favoritissimo. Le speranze tra gli avversari..

Paddington ridden by Ryan Moore on their way to winning the St James’s Palace Stakes on day one of Royal Ascot at Ascot Racecourse, Berkshire. Picture date: Tuesday June 20, 2023.
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Aidan O’Brien ha definito “eccezionali” i progressi in questi mesi del 3 anni Paddington (Siyouni), ma questo non è servito a destabilizzare gli avversari che hanno deciso di vedere il “punto” del Coolmore anche nelle Sussex Stakes G1 da £1 milione sul miglio del prossimo 2 Agosto a Goodwood in quella che viene da sempre definita il “Duel of the Downs”. 

Le Sussex sono state sempre terreno di caccia di grandi duelli risolti con cuore, testa, muscoli e coraggio. Sui social in questi giorni passano tante immagini di scontri fra campioni: Kingman contro Toronado, Canford Cliffs contro Rip Van Winkle, Frankel contro tutti. E prima ancora Dawn Approach contro Toronado, Ramonti contro Excellent ArtGiant’s Causeway contro Dansili, Henrythenavigator contro Raven’s Pass. Passano gli anni, ma la tradizione resta nel West Sussex, nel profondo sud dell’Inghilterra. 

Al momento sono in 10 i rimasti, molti hanno doppie chances con Deauville e Jacques Le Marois che è divisa da Goodwood da pochi chilometri di mare, non un abisso sportivo. Gli altri candidati sono Inspiral (Frankel) che ha già detto si con Frankie Dettori in sella, mentre sono ancora in leggero dubbio Nostrum (Kingman) per Sir Michael Stoute, rientrato con uno sparo a Newmarket. La sua chance in antepost è 4/1 con molto interesse nei suoi confronti ed i sensi di uomo ragno fanno pensare che correrà proprio a Goodwood. Non è tutto: Prevista la presenza di Godolphin con Modern Games (Dubawi) mentre tra i rimasti non c’è più traccia di Master Of The Seas (Dubawi) che dopo la straripante performance nelle Fred Cowley MBE Memorial Summer Mile Stakes G2 ha due opzioni aperte: Supplementazione oppure virata verso gli States. Monitoriamo.

Dalla Francia prega in ginocchio che continui a scendere acqua il marsigliese ma italiano d’adozione “Girolamo” Reynier, sempre più importante il suo ruolo tra gli allenatori d’Europa. Il suo Facteur Cheval (Ribchester), 4 anni, cresciuto esponenzialmente nel 2022, anno del debutto, ama il terreno soffice e resta su tre prestazioni buone nel 2023. Terzo nell’Edmond Blanc G3 di Aprile, secondo nel Prix du Muguet G2 di Maggio, a fine dello stesso mese ha colto un ottimo terzo posto a ParisLongchamp nel Prix d’Ispahan G1. L’allenatore di Marsiglia ci crede molto e difatti è stato organizzato un viaggio verso Goodwood con tappa Deauville, per poter assorbire meglio le fatiche. Lo osserveremo con curiosità soprattutto se pioverà, insieme ai vari Kinross (Kingman), Chindit (Wootton Bassett), Aldaary (Territories) visto che l’obiettivo di molti potrebbe essere quello di sorprendere e sparigliare, come fece Here Comes When che nel 2019, sotto il nubifragio, vinse infilzando Ribchester e Lightning Spear. Anche questa è storia.

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