Felipe Roc ha dimostrato domenica scorsa nel Gran Premio Allevamento Masaf Maschi di essere uno dei migliori puledri della generazione. Il portacolori della Scuderia Sant’Eusebio si è portato subito al comando ed ha controllato la gara al meglio, respingendo prima il pressing di Far West Bi e poi difendendosi in maniera egregia da Fil Ek. Una vittoria a media di 1.14.4 sulla distanza dei 2100 metri davvero notevole. Affermarsi in una prova di Gruppo I è stato sicuramente un motivo di grande orgoglio per Filippo Rocca: “Sì, è esattamente così – afferma il bravo professionista lombardo. Dopo la prova napoletana ho concesso al mio 2 anni qualche giorno di riposo. D’altronde il viaggio fino ad Agnano è bello lungo, in più essendo un puledro non era abituato a stare nel van per così tante ore.
Comunque il cavallo sta molto bene e questo è l’aspetto più importante. Il suo prossimo obiettivo potrebbe essere il Prix Maurice de Ghest che si terrà sabato 6 gennaio a Paris Vincennes. Si tratta di una prova di Gruppo II sulla distanza dei 2175 metri. Io sono convinto che sulla carbonella nera il mio allievo possa trovarsi davvero bene.
D’altronde dal punto di vista del programma in Italia fino in primavera non ci sono più corse per soggetti qualitativi come Felipe. Tenerlo fermo per quattro o cinque mesi non mi sembra il caso. Dunque se dovesse continuare a lavorare bene credo che andremo a sfidare i francesi.
Poi ovviamente in primavera punteremo ai Gran Premi italiani. Sicuramente il primo grande obiettivo sarà il Giovanardi a Modena”.