Filippo Rocca analizza la chance di Felipe Roc nel Prix Maurice de Gheest

Felipe Roc a Vinovo. Credit foto Victoria Demuru
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Uno dei motivi tecnici più interessanti del weekend parigino di Vincennes è senza dubbio il Prix Maurice de Gheest, prova di Gruppo II per maschi di 3 anni sulla distanza dei 2175 metri in programma sabato pomeriggio. Al via ci sarà il vincitore del Gran Premio Allevamento Masaf Maschi Felipe Roc. Il portacolori della Scuderia Sant’Eusebio è annunciato in perfetto ordine da Filippo Rocca: “Il cavallo arriverà a Vincennes al cento per cento della condizione. Ha preso benissimo lo sforzo di Napoli e sono convinto possa essere competitivo per la vittoria anche contro alcuni tra i migliori maschi francesi. Santo Mollo mi ha detto che il mio allievo nell’ultimo lavoro era perfetto dal punto di vista della meccanica e dal punto di vista tonicità.

Io sono convinto che sulla carbonella nera il mio allievo possa trovarsi davvero bene. D’altronde dal punto di vista del programma in Italia fino in primavera non ci sono più corse per soggetti qualitativi come Felipe. Tenerlo fermo per quattro o cinque mesi non mi sembrava il caso. Poi ovviamente in primavera punteremo ai Gran Premi italiani.

La distanza dei 2175 metri credo sia perfetta per le sue caratteristiche. Affronterà per la prima volta i nastri, ma lui è un cavallo bravo e tranquillo dunque non penso abbia problemi. Sarà sicuramente importante prendere subito una bella posizione. Sappiamo benissimo che sui 2175 metri rimanere appena dopo la giravolta nei primi posti è un vantaggio non da poco.

Già in occasione del Gran Premio Anact Maschi a Vinovo ha fatto un vero e proprio numero. In quell’occasione ha dovuto agire per buona parte della prova in terza ruota e nonostante questo percorso davvero dispendioso è stato competitivo fin a 100 metri dal palo. Per pochi metri non ha conquistato il terzo posto, ma la sua performance è stata eccellente.

Nel Masaf a Napoli ero convinto che avrebbe disputato una bella prestazione. Inoltre con il numero due sapevo che se fosse andato al comando sarebbe stata dura per gli avversari girargli all’esterno. Santo è stato bravissimo, ha scandito i parziali alla perfezione ed abbiamo conquistato un successo estremamente importante.

Per sabato pomeriggio l’obiettivo è quello di terminare nei primi tre posti”.