Trotto – Boccadamo: dopo il Vittoria vince anche il Ponte Vecchio

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Che la condizione di Boccadamo fosse al top non c’erano dubbi visto quanto aveva saputo fare nel Vittoria, le perplessità nascevano dallo schema, ma a questo ci ha pensato un magico Roberto Vecchione. Rimasto in coda nelle fasi iniziali, infatti, l’allievo di Holger Ehlert ha approfittato del rallentamento della leader e favorita Akela Pal Ferm per raggiungerla dopo 800 in 58.9 (13.6 di lancio, poi 600 in 45.3) e chiudere in coppia con lei il km in 1.13.7. Dopo un 30.1 dai mille ai 600 finali, il maschio da Ideale Luis ha attaccato Akela con un 13.6, ha insistito nell’offensiva con un 14.3 e, infine, nell’arrivo in 14.8 ha preso il sopravvento a media di 1.13.3. “Sul miglio non è lo stesso – le parole di Roberto Vecchione – perché non sa partire, ma sul doppio km è veramente fortissimo e con lui speriamo di poter ancora fare bene nel prosieguo della stagione”.

Akela era al rientro, un po’ sovrappeso e lontana dalla miglior condizione, ma ha ancora fatto la sua parte reggendo bene per il secondo in 1.13.4 su uno sfortunato Banderas Bi che, “rimpiattatosi” subito in scia alla femmina, non ha più avuto lo spazio per correre finendo per montare letteralmente sui sulky in arrivo, dove ha potuto essere solo terzo superando anche il “giallo” esposto dalla Giuria per un trapassone commesso negli ultimi metri dopo aver urtato la ruota di Akela alla ricerca di uno spazio che non si è mai aperto. In ottica futura, però, il suo è stato un buon rientro.

Benissimo Allegra Gifont, quarta in 1.13.5 dopo aver sempre girato al largo, prima scoperta, poi in scia a Boccadamo, valido anche Conan Op, quinto in 1.13.5 viaggiando sempre per le vie brevi e anche lui, come Banderas, senza spazio per poter dare fondo a tutte le sue energie.

Primo dei battuti Very Joy, dopo aver viaggiato lungo la corda, davanti ad Amon You Sm: “Era una corsa che andava fatta per valutare il cavallo – il commento di Nunzio Squeglia – è da me da una decina di giorni, non era al top e lo si è visto, ma continuo ad avere grande fiducia in lui e ho solo bisogno di tempo”. Schema impossibile, invece, per Verdon Wf mentre ha rotto sulla curva finale Brillant Ferm, quando però era in coda al gruppo.