Osservazioni di Alessandro Raspante sulla circolare di programmazione 2024

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Osservazioni:

Bisognerebbe, nello stanziamento, spostare il’2% dei due anni e l’1% dei tre anni ai cavalli di 5 anni e oltre(ne’ va’ del benessere animale e della logica!)Si deve capire che l’acquisto di un puledro non deve esser fatto con lo scopo di guadagnare tutto e subito, ma bensì con la speranza di crearsi un cavallo buono,un futuro campione che possa ambire a vincere il GP Lotteria, l’Elittloppet il GP d’Amerique (cito le 3 corse più belle in assoluto dell’ippica europea!)

Non si può non far correre nessun gran premio ai castroni di 2 anni(io limiterei soltanto il gp allevatori),altrimenti né pregiudichi i parametri dai 3 anni in su’.

Bisogna oltre le mezze balze rendere obbligatoria la visuale almeno in avanti anche con i paraocchi(se un cavallo scappa può succedere un disastro,come, quasi,avvenuto alla Maura)

I paletti di tutte le piste vanno cambiati ed adeguati a quelli delle piste europee(a C,come un quarto di luna,quindi più flessibili e con minor impatto visivo)in modo da evitare(come avvenuto fin adesso)fuoriuscite(con cavalli che galoppavano vedendoli di traverso per la pista,o ricevendoli sul corpo una volta disarcionati dal terreno)o possibili cadute,per cavalli che non vanno in via di fuga per paura(visto le grosse dimensioni).

Spostare a due ore prima l’ingresso  nei recinti GP (3 son troppe ed inutili).

Rendere obbligatoria la consegna del box pulito e disinfettato(per evitare contaminazioni).

Bisogna spostare a 4.400 l’importo del premio minimo della categoria F,altrimenti in cavallo che né vince una il cui l’importo al primo sia superiore ai 1.500 euro il mese successivo scenderà nuovamente in categoria F a differenza di quello che vince una categoria F con importo al primo superiore ai 1.500 euro(questo si rende necessario, perché spesso le corse Tris hanno i cavalli di categoria F al primo nastro).

Bisognerebbe non far programmare corse ad handicap con più di 3 categorie(un cavallo di categoria G o F,che vince una g/fe.dc o f/ed/cb è vero che prende una somma elevata,ma è altrettanto vero che rischia di salire in un colpo anche di 4 categorie ,di rimanere in quella raggiunta anche il mese dopo alla vittoria e quindi di non correre praticamente più con chance oggettive,magari nel momento che aveva raggiunto la migliore forma).

Bisogna posticipare ad un minuto alla partenza(magari dando per altoparlante le indicazioni dei 5 3 ed un minuto alla partenza)l’apertura delle ali della macchina(il 70% dei cavalli esegue i preliminari di riscaldamento alla dritta,senso della corsa)in modo da prevenire possibili incidenti(nelle piste piccole i cavalli alla dritta hanno poco spazio per passare,se le ali sono aperte,e si rischiano frontali con chi trotta in senso opposto).

BISOGNA RIDURRE DI UN UNITÀ PER NASTR IL NUMERO PER FILA IN QUALSIASI TIPO DI PARTENZA È RENDERE OBBLIGATORIO(in quelle alla tedesca)L’ANDATURA AL PASSO FINO AD UN METRO PRIMA  DELL’INGRESSO(che verrà tenuto chiuso fino ad allora)DEI CAVALLI NELLA PISTA.

Bisognerebbe non far correre nessuna reclamare per 30 giorni al cavallo che la vince.

Le corse a reclamare fino a uova regolamentazione(esse dovranmo servire a favorire l’acquisto/vendita di un cavallo e NON vanno intese come un circuito di programmazione come avvenuto fin ora)vanno limitate il più possibile.

Bisogna effettuare la programmazione delle corse per i cavalli di 5 anni ed oltre soltanto con il metodo delle categorie(lasciando le condizionate soltanto peri 5 e 6 anni,ma con importo massimo di 35,questo tipo di Corse devono soltanto servire a prender per mano i cavalli tardivi o fermati da qualche infortunio,e non farne un circuito).

Bisognerebbe considerare per intero le vincite nelle corse Tris.

Bisognerebbe dar la possibilità anche di programmare corse Tris con autostart(su determinate piste,quelle piccole,o alcune da km particolari,tipo Modena o Firenze,dove la risalita ed il recupero delle posizioni è più difficoltoso).

Bisognerebbe ridurre da 150 a 80 il numero minimo di vittorie grazie alla quale un gd può guidare il proprio cavallo nei professionisti(altrimenti chi ha più di 40 vittorie è troppo limitato).

Bisognerebbe dare il 5%(di percentuale)all’allenatore in tutte le corse gd e non soltanto quando il gd guida nelle corse professionisti(altrimenti paradossalmente per il proprietario conviene correre in gd che prende un 5% in più di una corsa professionisti.

Bisognerebbe portare al 50% le corse di proprietà.

Bisognerebbe che ad ogni passaggio di proprietà si presenti contestualmente fattura o dichiarazione di vendita(i cui imposti saranno oggetto di valutazione in base al valore del cavallo con relativi parametri di vincite)con relative quietanze di pagamento.

Bisogna dare la possibilità,eventualmente,di abbassare fino al 20% l’importo delle tabelle dei premi nelle corse gd.

BISOGNA ABOLIRE LA LIMITAZIONE AI CAVALLI VINCITORI DI GRUPPO 1 DI NON POTER CORRERE I GRUPPI 3(non c’è bisogno di alcuna spiegazione a riguardo…)

Ps presumo che non essendoci stata alcuna comunicazione come avvenuta nella circolare di programmazione 2020/2021,le classifiche tris(con inerenti premi in denaro) sono valide