Alla Toscana mancano 300.000 euro

LIVORNO VEDUTA AEREA ELICOTTERO MARINA TAN – 02 MAGGIO 2009 IN FOTO: IPPODROMO MARE VIALE ITALIA STADIO FOTO BIZZI / TRIFILETTI
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A cura di Sandro Marranini

Quando si parla di programmazione giustamente il colpo d’occhio è quello che impatta sulla lettura ma poi se non ci sono i numeri le considerazioni sono sempre poco tecniche e quasi sempre da “bar” anche se a farle sono addetti ai lavori normalmente molto professionali ma evidentemente poco attenti alla matematica.

Follonica nel 2023 ha avuto 680.000 euro di montepremi ordinario e 21 giornate per una media a giornata di euro 32762 oltre ai vari Grandi Premi per Anglo Arabi ed 1 handicap principale per i 3 anni.

In questo 2024 le giornate sono scese a 15 ed il montepremi ordinario e’ di 444.285 euro quindi circa 235.000 euro in meno di ordinario ed una media giornata molto piu’ simile a Corridonia 29629 euro che al “vecchio Grosseto” dove i soldi al palo erano decisamente congrui.

Sempre rimanendo nel 2023 il montepremi di Follonica e’ stato in totale 766.900 euro con 116 programmate e ben 38 erano destinate agli Anglo Arabi per un montepremi complessivo di 240.900 euro. In pratica piu’ del 32% del montepremi e delle corse e’ stato destinato agli Anglo Arabi.

In questo 2024 nella bozza spedita ( ma l’anno scorso e’ stata spedita? E’ stata vagliata? E’ stata approvata da Ang?) il montepremi tra Anglo Arabi e Purosangue Arabi sarebbe di 145750 euro su un totale di 444.285 euro esattamente il 32% del montepremi in perfetta linea con il 2023, anzi riuscendo a spendere gli stessi soldi facendo qualche corsa in piu’.

Quello che pero’ sfugge ad Ang e’ la presenza nella bozza di ben 5 corse da 12650, tre per i 3 ed oltre sulle 3 distanze disponibili e 2 per i 3 anni sui 1200 metri e 2200 che vanno a completare il Citta’ Di Follonica che e’ un handicap principale per 3 anni sui 1650 metri.

Anche perche’ cari addetti ai lavori esiste una regola non scritta che dice che i cavalli devono o dovrebbero la stessa dignita’ equina e quindi e’ correttezza cercare di dare agli SPRINTER, ai VELOCISTI ed agli STAYER se non le stesse opportunita’ ( 1-1-1 o 2-2-2 sarebbe l’ideale) una sorta di regola del 5 come suggerisce la circolare fissando al 50% le corse

Vogliamo anche negli ippodromi di terza(?) fascia avere 3 handicap buoni per dare un senso alla riunione oppure si preferisce altro genere di corse? Volete le condizionate che a Follonica si potrebbero programmare con un minimo da 4950 euro?

Ma nel 2023 quando non c’e’ stata nessuna corsa condizionata a Follonica, nessun handicap superiore o uguale a 10120 euro andava bene quella programmazione?

E veniamo a Livorno e stabiliamo il ruolo dell’ippodromo Labronico nel contesto estivo dove la presenza di Varese e Merano penalizza notevolmente l’impianto Toscano se non ha una dotazione sufficiente a concorrere con i 2 impianti.

Negli ultimi 2 anni ( dal 2021 al 2023) le corse Anglo Arabe sono a Livorno passate da 8 a 28; ne prendiamo atto, il motivo per il quale Ang ha avallato la cosa non e’ al momento il motivo del contendere, sono state programmate ed hanno avuto una media partiti di 7,95 ed un montepremi che e’ passato da 47300 euro del 2021 a 173800 euro del 2023.

Varese ha il Benetti il 10 Luglio ed il Novella il 20 luglio, tutte e 2 per femmine infatti il Premio Livorno si corre il 21 luglio dando poi spazio al Borghi del 3 agosto ed all’Ermolli del 3 settembre tutti handicap principali sui 1600 metri e nel mezzo Merano oltre ai suoi 13200 come se niente fosse programma per il 15 agosto il suo Alpi.

Varese sposta la sua programmazione a Settembre con l’Ermolli il 3 settembre ed il Citta’ Di Varese il 7 settembre, tutto per non essere in competizione con Merano che dall’alto dei suoi 60.000 euro fara’ certamente corse con molti soldi al palo ed un 15 agosto che si annuncia “fotonico”.

C’e’ spazio per le condizionate quindi su queste distanze se ti hanno assegnato 780.000 euro per 24 giornate contro i 900.700 per 25 giornate del 2023? Meno 120.000 euro di montepremi.

Sapete quante condizionate possiamo programmare in Toscana con i 120.000 euro che mancano? Almeno 10 da 11.000, i soldi che mancano se si vuol fare un programma di qualita’

Ed aallora anche qui si deve scegliere purtroppo obbligati.

L’anno scorso Livorno con 35.000 e passa euro a giornata e non 32.500 programmo’ 2 condizionate per i 3 anni a m. 1350 ed a m. 1900 e 2 condizionate per i 3 ed oltre una a m.1000 ed una a m. 1500. Sempre l’anno scorso nessuna corsa handicap eccetto gli handicap principali aveva una dotazione superiore o uguale a 10120 euro mentre quest’anno al solito ci sarebbero 3 handicap da 12650 per solo 3 anni sulle 3 distanze ed altri 2 handicap per 3 ed oltre sui 1000 e 1500 metri a completare l’offerta degli handicap di medio livello che altrimenti non avrebbero sfogo.

In una estate dove Merano ha 60.000 euro a giornata e 27 giornate e Varese 28 giornate per 1.190.000 complessive e 42500 euro a giornata piu’ i tanti handicap principali che ruolo hanno Follonica e Livorno con 60.000 euro in 2 giornate? Dobbiamo cancellare i 12650 sulle varie distanze a favore delle condizionate?

Ed arriviamo ai purosangue arabi, un settore che ha delle enormi potenzialita’, sponsor ed ha voglia di riprendere un certo cammino.

A Livorno e’ stata assegnata una corsa Listed per gli arabi il 16 agosto ed e’ ovvio che di fronte a montepremi extra ordinario il settore chieda a qualche ippodromo di dare una mano al settore.

L’ Anica ha individuato alcuni ippodromi dove programmare le proprie corse e quindi Pisa,Livorno e/o Firenze oltre a Roma e Milano per gli eventi oltre alla Sardegna. Che fare?

I purosangue arabo sono in Toscana e nel Lazio…ha senso programmare le corse a Varese o Merano? Per i soldi che hanno si ma per la logistica no.

Cara Ang se ritenete Livorno e Follonica importanti allora converrete che 29.500 euro e 32500 a giornata per Follonica e Livorno sono una “miseria” per una regione che Tradizione cultura ed una storia oltre che centri di allenamento funzionanti, ippodromi pieni di pubblico e presenza sui giornali, sul web ed in televisione costante.

Se invece nelle Vostre riunione tecniche avete ritenuto che i 2 ippodromi Toscani ed i suoi proprietari, allenatori dovessero rinunciare a piu’ di 300.000 euro di montepremi non potete poi pensare di avere una programmazione di un certo tipo con dotazioni che in Francia bastano per 1 corsa a Longchamp o per 2 corse a Pornichet La Baule.

A meno che si rinunci anche a quei pochissimi handicap da 13200 in una riunione che sono quelli che consentono ad una certa categoria di cavalli di poter correre.